giovedì 5 settembre 2013

Un guscio di ghiaccio su Titano

Nascosto sotto la superficie


La più grande luna di Saturno, Titano, potrebbe nascondere un oceano al suo interno (fonte: NASA/JPL/Space Science Institute)  La più grande luna di Saturno, Titano, potrebbe nascondere un oceano al suo interno (fonte: NASA/JPL/Space Science Institute)
La più grande luna di Saturno, Titano, potrebbe avere un guscio di ghiaccio sotterraneo molto più forte di quanto si pensasse. E' quanto emerge dalla ricerca pubblicata sulla rivista Nature, alla quale ha collaborato anche l'italiano Luciano Iess, del dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale dell'università Sapienza di Roma.

I dati rilevato dalla sonda Cassini, nata dalla collaborazione fra Nasa, Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi), indicano che Titano ha un grande oceano sotto la superficie, che sembra essere inglobato tra due pareti di ghiaccio: una vicina al nucleo e una più esterna.
Il guscio esterno sembra essere molto rigido, con uno spessore variabile che raggiunge 40 chilometri.

Le misurazioni gravitazionali rilevate da Cassini hanno permesso di scoprire che la gravità superficiale di Titano è inversamente correlata con la struttura della superficie della luna. Questo fa supporre che ciò sia possibile solo avendo la superficie di Titano ghiacciata e molto rigida.
Questi risultati non sono compatibili con una bassa rigidità del guscio di ghiaccio e suggeriscono anche che Titano possa avere un nucleo meno denso rispetto a quello attualmente ipotizzato. Le tecniche che hanno permesso questa scoperta sono basate su onde radio e sono le stesse che indicano una possibile presenza di ghiaccio anche su tre satelliti di Giove: Europa, Callisto e Ganimede. Satelliti che saranno obiettivo di studio di Juice la prossima missione di esplorazione planetaria europea.

(ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento