Sesso con allieve: ex collega, lui non c'entra col satanismo

Ex allievi ed ex colleghi lo difendono

 Sesso con allieve: Saluzzo sta col prof dello scandalo

"Mi sento di garantire che il professor Giordano non abbia nulla a che fare con il satanismo": lo afferma il professor Marco Testa, collega di Valter Giordano alla fine degli Anni Novanta. Il filone satanico è spuntato da un'altra inchiesta, legata al suicidio nel 2004 di una studentessa del liceo ''Soleri'' di Saluzzo. Giordano risulta indagato per istigazione al suicidio. L'accusa è legata al fatto che gli inquirenti hanno scoperto a casa sua documentazione sulla ragazza suicida, che lui tuttavia non ha mai fornito, neppure quando venne sentito come persona informata dei fatti.

''Credo che anche questa vicenda possa essere attribuita al suo atteggiamento di 'confessore' - dice l'ex collega -. Lui tendeva a ricevere confidenze e sfoghi dai suoi allievi. Forse ha sbagliato in quella circostanza, ma penso si sia comportato così per questa ragione''.

Non azzardiamo giudizi sommari - "Sia la magistratura a stabilire la verità, senza che nessuno azzardi giudizi sommari": questa la convinzione del professor Marco Testa, ex preside del liceo Ancina di Fossano, che alla fine degli Anni Novanta ebbe tra i suoi colleghi Valter Giordano, il professore al centro dello scandalo di Saluzzo. ''Che abbiano trovato in casa sua documenti sui suoi allievi non mi stupisce - afferma -. La catalogazione è una sua mania. I colleghi lo prendevano in giro per questo. Giordano è uno che conserva tutto: pagelle, foto di classe, appunti, bigliettini. Fa parte del suo carattere. E' un docente che non si limita a seguire i ragazzi in classe, ma si preoccupa di loro anche fuori dell'orario, cerca di aiutarli''. Su ciò che possa essere avvenuto con le due allieve minorenni, Testa invita alla cautela. ''Per quanto ne so, non ci sono mai stati sentori di quanto emerso in questi giorni. In una scuola a netta prevalenza femminile, dove spesso si crea una situazione di 'controllo' fra ragazze, probabilmente una storia così sarebbe venuta fuori prima o poi. Invece si sapeva solo che il professor Giordano dava molta confidenza ai suoi allievi ma sempre, ripeto, in relazione alla sua capacità di essere vicino a loro anche umanamente'"

(ANSA)