mercoledì 25 settembre 2013

Nove dispositivi per cui avete buttato via i soldi

Tecnologia ormai retrò


A cura di 
Navigatore, fotocamera, dvd, radiosveglia… La tecnologia che abbiamo comprato e non ci serve già più

Quando Google ha rilasciato Google Maps per android, ha fatto perdere in un giorno solo il 20% del valore ai grandi marchi che realizzavano i navigatori satellitari. come ad esempio Tom Tom e Garmin.
Da allora, Google Maps si è diffuso anche su altre piattaforme come iOS, migliorandosi in precisione e usabilità. La domanda nasce spontanea: perché bisognerebbe pagare centinaia di euro per qualcosa che si può avere gratuitamente? Certo, per usufruire di Maps bisogna possedere un servizio cellulare, ma è ora possibile caricare la mappa con le indicazioni prima di un viaggio. Gli strumenti dedicati solo al Gps semplicemente non offrono un servizio extra per cui vale la pena fare una spesa ulteriore.
2.Dvd e lettori Blu-ray

Dove avete visto per l’ultima volta il vostro lettore di DVD? Probabilmente in garage, insieme ad altri oggetti che non userete mai più. E se non volete continuare a ingombrare anche i vostri scaffali con custodie e copertine vintage, allora vi serve solo un lettore multimediale e una connessione a internet sufficiente a tenere la banda. Con un abbonamento a qualche sito di film in streaming e un servizio come Netflix, infatti, sarà possibile rinunciare ad una dispensa di Dvd o Blu-Ray. Le collezioni hanno sempre un certo fascino, ma in realtà quanti dvd guardate più di una volta?
3.Fotocamera compatta

L’industria delle fotocamere compatte è un’altra realtà vittima della rivoluzione degli smartphone. Per non parlare di quanto era fastidioso doversi sempre ricordare di portarla dietro durante un viaggio. Inoltre per la maggior parte delle fotocamere è necessario un collegamento al computer tramite un cavo per caricare e accedere alle foto, anche se ci sono alcune funzionalità wireless. E soprattutto le fotocamere compatte spesso non offrono delle specifiche migliori rispetto alle fotocamere degli smartphone.
4.Memorie flash

Il cloud è ormai un servizio più che consolidato e ci sono tanti servizi che offrono spazio cloud gratuito in rete. Impostando account multipli si può conservare tutto il necessario su server remoti, cui è possibile accedere da qualsiasi luogo. E mentre le memorie flash sembrano una soluzione veloce per trasmettere file ad amici, molti servizi offrono uno spazio free senza dover nemmeno distribuire la password.
5. Lettori Mp3 

Anche in questo caso vale lo stesso discorso fatto per i dvd. I compact disc, ma anche i lettori Mp3 andranno presto in soffitta, rimpiazzati da altri device. Per mantenere una collezione digitale online tutto ciò che serve è un dispositivo che può accedervi, sia esso uno smartphone, un tablet, un computer portatile. E magari dotarsi di un buon sistema di altoparlanti
6.Console portatili

Le vendite delle ultime console di gioco portatili sono impietose. Il settore dedicato al gioco portatile ha subito un brusco crollo, forse perché le console portatili e i giochi sono costosi, e inoltre la durata della batteria è scarsa. È un problema che va al di là della grafica, semplicemente non c’è abbastanza innovazione e creatività nel settore. La maggior parte delle persone si accontentano di giocare a giochi casuali, o a riproduzioni di giochi classici sui loro telefoni e tablet. I Giochi gratuiti “on the go” hanno creato un buon mercato accessibile a tutti, mentre le industrie di giochi per PC e console preferiscono investire su giochi più impegnativi.
7. Personal Computer

Molti degli utenti sono stati sopraffatti per anni dalla vendita di computer. Secondo le statistiche, per ogni persona che ha veramente bisogno di un pc all’avanguardia, ce ne sono dieci che semplicemente che navigano in internet, controllano la posta elettronica e ogni tanto giocano online. Per la maggior parte delle persone, un tablet offre una migliore esperienza da utente, occupa molto meno spazio, ed è più intuitivo da utilizzare.
8.Videocamera
I produttori di fotocamere video hanno cercato invano di tenere il passo con la rivoluzione digitale.
Per l’utente di tutti i giorni, ci sono pochi incentivi a comprare una videocamera costosa. Il mercato di massa per home video è ben servito, molti smartphone e tablet hanno capacità di registrazione HD, e ci sono software che rendono il video facile da modificare e condividere.
9. Radiosveglia

È vero, anche l’umile sveglia non è sicura. Perché acquistare allora un dispositivo appositamente per misurare il tempo e ascoltare la radio, quando già ne esiste uno che fa anche molto altro? Ovviamente anche in questo caso stiamo parlando degli smartphone. Tuttavia anche la maggior parte dei televisori hanno funzioni di allarme. In questo momento, l’unico motivo plausiblie per comprare una sveglia è per il piacere di averla sul comodino come arredamento.
Twitter:@FabrizioMarino_ 


 http://www.linkiesta.it/dispositivi-vecchi#ixzz2fuGUMwEX

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