La disperazione di due colleghe
L'uomo fermato per l'omicidio
Vito Calabrese, psicologo,marito della dottoressa
La disperazione di due colleghe della dottoressa Paola Labriola
I rilievi della scientifica al Sim (servizio di igiene mentale) a Bari
I rilievi della scientifica al Sim (servizio di igiene mentale) a Bari
I rilievi della scientifica al Sim (servizio di igiene mentale) a Bari
Psichiatra uccisa: finita con decine di coltellate
Una dottoressa in servizio presso il Sim (servizio di igiene mentale) di Bari è stata uccisa questa mattina con una coltellata all'addome. La polizia ha già fermato il presunto assassino. Si tratta di un 44enne che era in cura presso la struttura sanitaria in cui lavorava la dottoressa uccisa, una psichiatra che aveva 53 anni. L'omicidio è avvento questa mattina nei locali che ospitano il Sim, in via Tenente Casale, nel quartiere Libertà, a ridosso del centro cittadino. A quanto si è appreso, l'uomo è stato fermato da agenti della squadra volanti subito dopo l'omicidio.
La dottoressa Paola Labriola, di 53 anni, madre di due figli, è stata raggiunta da decine di coltellate al collo alle spalle e in varie altre parti del corpo. L'aggressione è avvenuta attorno alle 9.30 nello studio medico dove la professionista prestava la sua opera presso il Sim. L'omicida ha usato un coltello da cucina con una lama lunga 12 centimetri.
(ANSA)
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