"Mi sono innamorato. Il 9 luglio 2006 ho perso la testa, si chiama “colpo di fulmine”. È stato amore a prima vista, sono tornato adolescente, come al primo bacio. Quanto era gnocca la Coppa del Mondo.
“Madonna, quanto mi piace”. Quando l’ho alzata verso il cielo, mi è sembrata semplicemente meravigliosa. L’ho abbracciata, accarezzata, coccolata, ci ho ballato insieme.
Ogni tanto qualche mio compagno si avvicinava: «Oh, Luca, dalla un po’ anche a noi. Che cazzo, ti sei innamorato della Coppa?».
«Sì.»
«Dài, Luca, passaci ’sta Coppa. Non è mica tua.»
«Come no?»
«Lucaaaaaaaa.»
Pensavano di aver fatto una battuta, ma io mi ero preso davvero una cotta per lei. Veni, vidi, vici. E la baciavo pure. Quando non sapevo cosa fare, mi avvicinavo e le appoggiavo le labbra sopra.
Ero fuori di testa.
Alla fine, rientrati nello spogliatoio, fra una birra e un coro, ci siamo buttati tutti nella vasca idromassaggio, in un angolo dello stanzone.
La ministra Giovanna Melandri, l’abbiamo salutata a modo nostro, dedicandole il classico coro: «Ollellè, ollallà, faccela vede’, faccela tocca’». Qualche compagno è andato anche oltre, ricordandosi di una mitica scena di Johnny Stecchino, film capolavoro di Roberto Benigni: «Tu sei la ministra? E allora facci vedere il tuo ministeroooooo!».
Avessimo continuato così, probabilmente ci avrebbero arrestato. In un angolo, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, scuoteva la testa.
Non è caduto il governo ma probabilmente ci siamo andati vicini.
Alla fine, da Berlino, con un volo charter, siamo tornati nella notte a Duisburg. Tutti hanno festeggiato, io quasi subito sono andato in camera mia.
Ero stanchissimo, ma di una stanchezza mai provata prima. Unica, positiva. Molto privata. Penso di essermi addormentato sorridendo.
L’avevo sedotta e conquistata. La Coppa eh, non il ministro."
Buon compleanno al Bomber Luca Toni! ❤
Fonte: La nostra bambina.
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