domenica 28 settembre 2014

Salvatore Parolisi assolto dal Tribunale militare “Perchè il fatto non sussiste”

salvatore parolisi-Redazione- Dovrebbe essere fissato per metà ottobre il processo in Cassazione a carico di Salvatore Parolisi il caporalmaggiore accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea.
 Il sottufficiale dell’Esercito, di stanza al 235esimo Reggimento ‘Piceno’ ad Ascoli Piceno, rinchiuso nel carcere di Castrogno a Teramo per il delitto di cui e’ ritenuto unico responsabile, in Appello e’ stato condannato a 30 anni (in primo grado il gup di Teramo Marina Tommolini, nel rito abbreviato condizionato, gli aveva inflitto l’ergastolo). 
Nonostante le prove però, a tre anni dalla morte di Melania, i dubbi sul mistero che avvolge questo omicidio fanno domandare a molti se il marito è il vero colpevole. 
Assolto perche' il fatto non sussiste. Si e' concluso cosi' il processo a carico diSalvatore Parolisi davanti al tribunale militare di Roma, con l'accusa di violata consegna aggravata e continuata. Secondo la procura non avrebbe rispettato gli ordini invitando nel suo ufficio e offrendo da bere alle soldatesse che addestrava nella caserma Clementi di Ascoli.
Tra i testi citati, ieri a Roma, c'era anche Ludovica Perrone, ex amante ed ex allieva nella caserma picena dove operava il caporalmaggiore.
E’comparso anche Parolisi (accusato dell'omicidio della moglie Melania Rea il cui processo in Cassazione si svolgera' a febbraio), assistito dagli avvocati Nicodemo Gentile e Federica Benguardato, che ha fornito la sua versione dei fatti. 

http://www.articolotre.com/2014/09/salvatore-parolisi-assolto-dal-tribunale-militare-perche-il-fatto-non-sussiste/

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