L'ITALIA STA FALLENDO
Non solo la situazione economica italiana non migliora, ma i dati mostrano che continua a peggiorare: le imprese in default sono aumentate del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Scrive l'AGI:
"Sono 4.044 le imprese che hanno aperto una procedura fallimentare nel secondo trimestre, un incremento del 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. E' quanto risulta da dati Unioncamere. Il conto dei default avviati nella prima meta' dell'anno, prosegue Unioncamere, supera cosi' i 7.600 casi, cui corrisponde un incremento del 18,5% rispetto al primo semestre 2013. La maggior parte delle procedure fallimentari (oltre il 77%) ha riguardato societa' di capitale, tra le quali il fenomeno continua a crescere a ritmi maggiori rispetto (+20,8%) a quelli osservati tra le societa' di persone (+12,9%) e tra le altre forme giuridiche (+18,5%). Il 25% dei fallimenti registrati nel secondo trimestre riguarda attivita' commerciali (1.015 casi, +29%). Seguono il comparto costruzioni (842 casi +12,3%) e la manifattura (800 casi, +8%)".
Le riforme non arrivano, i soldi scarseggiano e c'è chi, come il deputato del M5S Luigi Di Maio, prevede una nuova stagione di "lacrime e sangue":
"Renzi: "non assicuro 80 euro a pensionati e partite IVA". Ora è chiaro perché il Pd vuole parlare solo di riforme. Le promesse con cui si è guadagnato quel 41% si stanno sgretolando tutte. Intanto a suon di proclami il Paese affonda e in autunno sarà il Movimento 5 Stelle a dover difendere gli italiani dall'ennesima manovra lacrime e sangue", ha scritto il deputato in una nota sulla sua pagina Facebook con riferimento alle dichiarazioni di Renzi durante la conferenza stampa di venerdì pomeriggio, nel corso della quale ha ammesso di non poter garantire di mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale.
"Sono 4.044 le imprese che hanno aperto una procedura fallimentare nel secondo trimestre, un incremento del 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. E' quanto risulta da dati Unioncamere. Il conto dei default avviati nella prima meta' dell'anno, prosegue Unioncamere, supera cosi' i 7.600 casi, cui corrisponde un incremento del 18,5% rispetto al primo semestre 2013. La maggior parte delle procedure fallimentari (oltre il 77%) ha riguardato societa' di capitale, tra le quali il fenomeno continua a crescere a ritmi maggiori rispetto (+20,8%) a quelli osservati tra le societa' di persone (+12,9%) e tra le altre forme giuridiche (+18,5%). Il 25% dei fallimenti registrati nel secondo trimestre riguarda attivita' commerciali (1.015 casi, +29%). Seguono il comparto costruzioni (842 casi +12,3%) e la manifattura (800 casi, +8%)".
Le riforme non arrivano, i soldi scarseggiano e c'è chi, come il deputato del M5S Luigi Di Maio, prevede una nuova stagione di "lacrime e sangue":
"Renzi: "non assicuro 80 euro a pensionati e partite IVA". Ora è chiaro perché il Pd vuole parlare solo di riforme. Le promesse con cui si è guadagnato quel 41% si stanno sgretolando tutte. Intanto a suon di proclami il Paese affonda e in autunno sarà il Movimento 5 Stelle a dover difendere gli italiani dall'ennesima manovra lacrime e sangue", ha scritto il deputato in una nota sulla sua pagina Facebook con riferimento alle dichiarazioni di Renzi durante la conferenza stampa di venerdì pomeriggio, nel corso della quale ha ammesso di non poter garantire di mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale.
http://www.tzetze.it/redazione/2014/08/litalia_sta_fallendo/
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