lunedì 13 gennaio 2014

DI MAIO OSPITE DA GILETTI, IL CONDUTTORE REAGISCE COSI'



Luigi Di Maio del Movimento 5 Stelle ha preso la parola in studio. Ecco la reazione di Giletti. Il video. 

Giletti a Di Maio: "Non faccia il politico con me" 

Luigi Di Maio, Vice Presidente Camera dei Deputati per il Movimento 5 Stelle, era ospite ieri da Giletti su Rai1. Di Maio ha illustrato con chiarezza la questione degli affitti d'oro. Com'è andata a finire? Della reazione di Giletti ne parla Alessandro Di Battista su Facebook. Si seguito il suo messaggio ed il video dell'intervento di Di Maio: 

E' ripartito lo stillicidio della disinformazione, hanno alzato il livello dello scontro. Giletti (oh mio dio, Giletti!!!) si permette di dire a Di Maio «non faccia il politico con me, voi politici volete sempre parlare» tutto questo perché Luigi stava provando a concludere il suo ragionamento sullo scandalo degli affitti d'oro; la Taverna (a proposito grazie Paola, nessuno nella storia aveva mai osato dire al satrapo di Arcore quel che gli hai detto tu) attaccata da stampa e TG perché nel suo video di saluto parcheggia sulle strisce pedonali quando abbiamo mafiosi nelle istituzioni; abbiamo Presidenti della Repubblica come Napolitano che vantano amicizie massoniche e fanno distruggere telefonate scomode; abbiamo segretari di partito come Renzi condannati per danno erariale. 

Per loro mai una parola non è vero miseri domestici? B. continua ad essere intervistato (è un condannato santo Dio) e mette in giro la voce che ci siano elettori 5 stelle delusi. Lui sa che se racconti una balla un milione di volte si trasforma in verità. Letta parla di uscita dalla crisi vicina e mette in guardia gli italiani dai "populismi eversivi". Il gioco è chiaro ma non ci fanno paura, abbiamo una fame di vittoria che questi questi squallidi illusionisti non sanno neppure cosa sia. 
Hanno paura delle europee. Le europee sono decisive. Un voto in più degli altri e sono finiti! Io non so qual'è la strada, non so se ce la faremo, io sono un cittadino, noi parlamentari siamo persone normalissime entrate 9 mesi fa in Parlamento nel bel mezzo della più grande crisi economica, sociale e politica della storia repubblicana. Il sistema ha paura e tira fuori le unghie, l'animale morente si sa, combatte sempre con maggiore ardore e il ladro che sente le sirene della polizia in lontananza arraffa tutto quel che gli passa per le mani. Per questo i partiti cercano di piazzare marchette su marchette in ogni decreto. Spero che tutti abbiano percepito la gravità del momento e abbiano la volontà di sostenerci. Noi da soli non ce la possiamo fare.

E' impossibile. Sostenerci non significa ripetere la solita litania dell'andare in TV. Quando ci andiamo subiamo microscopici tentativi di sabotaggio, sono così piccoli da risultare invisibili e quindi altamente pericolosi. Ognuno deve assumersi le sue responsabilità. Anche chi non ha votato M5S per qualsiasi ragione (ragioni che rispetto) ma si informa ha capito che viviamo in una dittatura mediatico-massonica senza precedenti. A queste canaglie la propaganda di Goebbles gli fa il solletico. 
E' indispensabile puntare tutto quanto sul passaparola, credetemi ce la faremo. Non sottovalutate la potenza del passaparola. Da qui alla europee studiamo il MES, il Fiscal Compact, l'assurdo pareggio di bilancio in costituzione, i concetti di debito pubblico immorale e sovranità monetaria.Troviamo una chiave per far capire nel modo giusto che si deve mettere in discussione tutto quanto, anche l'EURO. Oggi ho letto la storia di due genitori che mossi dall'amore e dalla disperazione per un figlio destinato a morire si sono messi sui libri e hanno trovato la cura! Ecco, l'amore per questo Paese e la disperazione di vederlo ridotto in questo stato ci deve spingere a trovare la cura. Alziamoci in piedi, siamo noi i sovrani, siamo i padroni delle Istituzioni.

Le gambe servono a camminare, non a sedervisi sopra. Ognuno trovi le sue modalità, facciamo "cene politiche", volantinaggi, condivisioni FB, giornate di studio collettivo o di visione dei video di noi portavoce. Ognuno faccia la sua parte. l'Italia nelle mani di questa gentaglia morirà. L'Italia incatenata a questa Europa scomparirà. Mi permetto di darvi un consiglio. Provate a mostrate l'entusiasmo. Gli occhi affamati di verità e giustizia valgono 1000 talk show. Cercate di passare informazioni ma soprattutto ostentate i vostri cuori colmi di amore per il Paese. Se riusciamo ad accendere un sogno nei nostri amici e nei nostri parenti dubbiosi ce la faremo. Io il prossimo week end sarò in Veneto, vi darò maggiori dettagli nei prossimi giorni. Non ci fermeremo mai, al contrario, più il regime prova a toglierci dignità e più i cittadini sovrani alzano la testa. A riveder le stelle!
 

http://www.tzetze.it/redazione/2014/01/di_maio_ospite_da_giletti_il_conduttore_reagisce_cosi/index.html

Nessun commento:

Posta un commento