Cosa resterà di AtlantisLucifer
Cosa resterà di AtlantisLucifer, Un uomo entrato in
un gioco più grande di lui.
Gentili lettori, gentili concittadini,
qualcuno dice che nel passare
inesorabile del tempo i ricordi brutti diventano belli, improvvisamente e senza
spiegazione. Sovente quei ricordi più tristi che gorgogliano nell' oceano della
mente, dagli abissi dove sembravano sprofondati, riemergono insiegabilmente.
Mi chiedo adesso che ricordo avremo di questo ragazzo AtlantisLucifer, passato alla storia di quel micromondo delle Community virtuali quali C6 Messenger, forse un abile animatore con un eccentrico materialismo del comando, un ragazzo entrato in un gioco più grande di lui dove non sembra più uscirne fuori. Con tutta probabilità uscirà con le ossa rotte per le enormi pressioni psicologiche subite nel corso delle "faide insiegabili" come lo chiami lui, ma ne uscirà.
Forse il reale problema cari miei lettori non è se ne uscirà vivo o morto, con segni di autismo inecepibbili o con lesioni celebrali, forse il problema vero è proprio è se ne uscirà Vincitore o Sconfitto. No signori miei, qui si tratta di un non-problema.
Mi chiedo adesso che ricordo avremo di questo ragazzo AtlantisLucifer, passato alla storia di quel micromondo delle Community virtuali quali C6 Messenger, forse un abile animatore con un eccentrico materialismo del comando, un ragazzo entrato in un gioco più grande di lui dove non sembra più uscirne fuori. Con tutta probabilità uscirà con le ossa rotte per le enormi pressioni psicologiche subite nel corso delle "faide insiegabili" come lo chiami lui, ma ne uscirà.
Forse il reale problema cari miei lettori non è se ne uscirà vivo o morto, con segni di autismo inecepibbili o con lesioni celebrali, forse il problema vero è proprio è se ne uscirà Vincitore o Sconfitto. No signori miei, qui si tratta di un non-problema.
In questo caso non si può parlare ne di vittoria nè di
sconfitta, perchè semplicemente il nostro protagonista (in negativo) AtlantisLucifer non è si è mai presentato con le
sue vere spoglie, mai ammesso la sua vera identità durante gli scontri
fratricidi tra Atlantis-xman e Atlantis non x-man, tra lui medesimo e i
"disturbatori".
E' la storia dunque di un triste personaggio che si è sempre nascosto con una modalità che rasenta il comico/tragico, inventando personaggi dal nome impronunciabile e dai mille colori, ma è sempre lui dietro quelle vergini di Norimberga che lui chiama nick. La procedura sinaptica della sua mente è sempre la stessa : Entra nelle stanze virtuali e nei punti nevralgici della chat con il nick sconosciuto, inizia un continuo lamento sugli (ignari) utenti presenti che sfocia in una deprecabile vessazione sulla vita privata delle persone fisiche, spargendo notizie alterate o consapevolmente false (lascio a voi individuare il tipo di reato che si commette codice penale alla mano), persone sui cui lui stesso ha "grabbato" notizie dai gossip delle altre room o tramite amici compiacenti che divolgano notizie private.
Orbene non ha senso parlare di partita persa o vinta, alla stregua di molta gente entrata in questo conflitto virtuale che non ha mai perso il filo. Ecco quelli si che li considero coraggiosi e combattenti, gente che non ha mai avuto paura di mostrarsi in pubblico cosiccome è nella realtà.
E non parlo solamente dei soliti personaggi come Sabocode o Drisy che il Lucifer menziona continuamente (qualsiasi psicoterapeuta anche neolaureato avrebbe indicato come sindrome Ossessivo-Compulsiva e disordine psichico), parlo della gente vera che è scesa in campo senza necessità alcuna di cambiare identità.
Questo triste personaggio conosciuto civilmente anche come horrordemone non ha mai accettato di mostrarsi come quello che è, dovendo ricorrere tragicamente a travestimenti, sofisticatissime congetture (memorabile la parola d'ordine "Dici amici e puoi entrare") e continue menzogne reiterate nel tempo. Qualcuno potrebbe chiedere :«Ma perchè non si mostra con il suo nick? perchè ha bisogno di nascondersi cosi"»
Potrei rispondere semplicemente che era una sorta di "Scudo" spaziale contro attacchi diretti alla vita privata, oppure più dolcemente per salvare il suo nick da Atlantis, poichè quell'A maiuscola per molti significa un punto di arrivo, non un punto di partenza.
Io credo infine, cari amici lettori, che il coraggio sta proprio in questo. Il coraggio è di chi parla con la bocca sua e non con quella degli altri, il coraggio sta nel mostrarsi pubblicamente e firmarsi nelle erogatorie, nelle manifestazioni per i nostro diritti, nelle proteste Anti-mafia, dire il proprio pensiero senza avere paura di nulla, scontrarsi nelle piccole o grandi guerre a viso aperto e senza remore alcuno.
Ma questo, il nostro bravo ragazzo AtlantisLucifer, forse non lo capirà mai.
Il vostro Sindaco.
E' la storia dunque di un triste personaggio che si è sempre nascosto con una modalità che rasenta il comico/tragico, inventando personaggi dal nome impronunciabile e dai mille colori, ma è sempre lui dietro quelle vergini di Norimberga che lui chiama nick. La procedura sinaptica della sua mente è sempre la stessa : Entra nelle stanze virtuali e nei punti nevralgici della chat con il nick sconosciuto, inizia un continuo lamento sugli (ignari) utenti presenti che sfocia in una deprecabile vessazione sulla vita privata delle persone fisiche, spargendo notizie alterate o consapevolmente false (lascio a voi individuare il tipo di reato che si commette codice penale alla mano), persone sui cui lui stesso ha "grabbato" notizie dai gossip delle altre room o tramite amici compiacenti che divolgano notizie private.
Orbene non ha senso parlare di partita persa o vinta, alla stregua di molta gente entrata in questo conflitto virtuale che non ha mai perso il filo. Ecco quelli si che li considero coraggiosi e combattenti, gente che non ha mai avuto paura di mostrarsi in pubblico cosiccome è nella realtà.
E non parlo solamente dei soliti personaggi come Sabocode o Drisy che il Lucifer menziona continuamente (qualsiasi psicoterapeuta anche neolaureato avrebbe indicato come sindrome Ossessivo-Compulsiva e disordine psichico), parlo della gente vera che è scesa in campo senza necessità alcuna di cambiare identità.
Questo triste personaggio conosciuto civilmente anche come horrordemone non ha mai accettato di mostrarsi come quello che è, dovendo ricorrere tragicamente a travestimenti, sofisticatissime congetture (memorabile la parola d'ordine "Dici amici e puoi entrare") e continue menzogne reiterate nel tempo. Qualcuno potrebbe chiedere :«Ma perchè non si mostra con il suo nick? perchè ha bisogno di nascondersi cosi"»
Potrei rispondere semplicemente che era una sorta di "Scudo" spaziale contro attacchi diretti alla vita privata, oppure più dolcemente per salvare il suo nick da Atlantis, poichè quell'A maiuscola per molti significa un punto di arrivo, non un punto di partenza.
Io credo infine, cari amici lettori, che il coraggio sta proprio in questo. Il coraggio è di chi parla con la bocca sua e non con quella degli altri, il coraggio sta nel mostrarsi pubblicamente e firmarsi nelle erogatorie, nelle manifestazioni per i nostro diritti, nelle proteste Anti-mafia, dire il proprio pensiero senza avere paura di nulla, scontrarsi nelle piccole o grandi guerre a viso aperto e senza remore alcuno.
Ma questo, il nostro bravo ragazzo AtlantisLucifer, forse non lo capirà mai.
Il vostro Sindaco.
<Melu Cancagnolo sindaco di
CERCHIOLANDIA>
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