Buscemi sposa e parata di miss per Lettieri

 Giusy Buscemi prova abito da sposa con lo stilista Nino Lettieri



 Da sinistra Giulia Masotti (Miss Eleganza 12013),Stefania Toma (Prima Miss dell’Anno 2014) e Fabiola Speziale (Miss Miluna 2013)

 Tre miss in Villa Tuscolana a Frascati

Tredici miss come modelle in passerella e una regina come ospite, Giulia Arena: sono le ragazze di Miss Italia che sfilano sulla scena di Alta Roma per Nino Lettieri, nell’ambito della presentazione della nuova collezione Primavera-Estate 2014. L’appuntamento è domenica alle 15,30, a S. Spirito in Sassia. Su un palcoscenico d’eccezione, uno stilista fra i più apprezzati rende omaggio al Concorso diPatrizia Mirigliani e alle sue ragazze - uniche modelle - per sottolineare la loro capacità di entrare a pieno titolo nello spettacolo della moda.

Qui, non a caso, mosse i primi passi nel 1970 la triestina Alda Balestra che, dopo Miss Italia, ebbe una carriera internazionale come top model tra Milano, Parigi, New York; e qui, in tempi recenti, sono state ammirate Silvia Battisti, Miss del 2007, oggi modella per molte grandi firme, Martina Colombari ed altre.

Insieme a Giulia Arena, Miss Italia 2013, la grande ospite dello stilista, non impegnata però nella sfilata, tra le miss, capitanate da un’affascinante Giusy Buscemi, Miss Italia 2012, protagonista dell’attesissimo gran finale della “Sposa Lettieri”, ci sono Fabiola Speziale, seconda classificata a Jesolo, Giulia Masotti, Miss Eleganza 2013 e Stefania Toma, Prima Miss dell’Anno 2014.

Nella cornice di Alta Roma torna così lo stile bon ton del plissé firmato Nino Lettieri, rivisitato in chiave moderna con l'utilizzo di tessuti semi rigidi come lo shantung, le taffetas, l'organza in tinta unita color nero e svariate nuances del bianco. Le miss indosseranno abiti dalle linee che ricordano gli anni ’50 e ’60, che spaziano dai pantaloni con mini dress trapezio, agli abiti a ruota rigorosamente lunghezza polpaccio, fino ai mini abiti trasparenti di crinolina, realizzati con preziosi e raffinati ricami di soutache, arricchiti da piccolissime paillettes dai disegni orientali.

“Lavoro dove la cultura della sartoria è nata - ha dichiarato Lettieri - , per le mie creazioni prediligo tessuti italiani, vivo da sempre per promuovere il made in italy, sia in Italia che all’estero. Quest’anno, per chiudere questo magico cerchio, ho deciso di presentare a Roma, sulla passerella, dell’unica manifestazione italiana rivolta a promuovere la creatività sartoriale nazionale, non solo lo stile bon ton del plissè, file rouge della mia Collezione, ma un prototipo di donna che rispecchia semplicemente … la mitica bellezza italiana”.

(ANSA)