lunedì 20 gennaio 2014

Auto nel canale: disc jockey di 27 anni muore annegato. Feriti due amici

Federico Buonavoglia, di San Donà, non è riuscito a liberarsi nella sua Toyota cappottata. Il terzetto stava ritornando da una serata in compagnia. Altro incidente a Ceggia, un ferito grave

di Giovanni Cagnassi

 SAN DONÀ. Muore annegato nell’auto ribaltata in un canale. Finale di serata tragico questa notte a San Donà, dove un’auto con tre amici a bordo è uscita di strada finendo in un corso d’acqua. Erano circa le 3 del mattino quando la Toyota Yaris guidata da Federico Buonavoglia, 27 anni, famoso disc jockey di San Donà, ha imboccato la provinciale che da Caorle porta al capoluogo del Basso Piave. Con lui altri due amici, uno di San Donà e l’altro di Jesolo. I tre coetanei stavano tornando da una serata con amici in discoteca in cui Federico, molto conosciuto in Italia e a Londra come disc jockey con il nickname di "Radiotape Polpetta" aveva lavorato alla consolle.
Non si conoscono ancora bene le cause dell’incidente, ma asfalto bagnato e stanchezza potrebbero avervi giocato un ruolo importante.
La Yaris, infatti, appena superate le caserme di Fiorentina, ha avuto uno scarto improvviso, è uscita a tutta velocità di strada piombando nel canale, dove in quel momento si trovava un metro e mezzo d’acqua. La Toyota si è ribaltata e l’acqua ha cominciato ad entrare nell’abitacolo buio, dove i tre ragazzi, sballottati e feriti, hanno subito cominciato a divincolarsi disperatamente per cercare di liberarsi dalle cinture di sicurezza e aprire le portiere. Manovra in apnea, al buio, nell’acqua gelida a testa in giù.
I due passeggeri sono riusciti a riemergere e, una volta guadagnata riva, si sono resi conto che Federico non era con loro. Hanno prima cominciato a chiamarlo, poi, disperati, si sono rituffati e hanno tentato di aprire la portiera dal lato guida.
Tutto inutile. Per Federico infatti non c’era più niente da fare. Secondo il primo esame sarebbe morto annegato. Sul posto carabinieri, ambulanza del Suem 118 e i vigili del fuoco che hanno recuperato l’auto. Dell’incidente è stato informato il sostituto procuratore di turno, che ha aperto un fascicolo.
Ma la serie tragica sulle strade sandonatesi non si è conclusa. Verso le 6.30, infatti, lungo la Statale 14, all’altezza di Ceggia, una Fiat Sedici guidata da F.D. è finita contro un platano. In quel momento sulla zona batteva una violenta pioggia e il guidatore potrebbe essere stato tradito dalla scarsa visibilità. I primi soccorsi gli sono stati prestati dagli automobilisti, poi è arrivata l’ambulanza. È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale.

http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2014/01/18/news/auto-nel-canale-ragazzo-di-28-anni-muore-annegato-feriti-due-amici-1.8491828

Nessun commento:

Posta un commento