Valeria Marini a processo: "Non restituì parure diamanti da 170mila euro"
Oggetto del contendere una parure di gemelli d'oro modello pavé e di due tennis di diamanti e smeraldi.Valore: 170mila euro. Sono scomparsi misteriosamente. Sotto accusa Valeria Marini che secondo il gioielliere sassarese Manuel Pirino, si sarebbe impossessata dai preziosi, dopo aver ospitato l’amico nel suo appartamento a Roma.
Ieri la soubrette ha deposto in tribunale. «Quest’uomo si è inventato tutto per danneggiarmi - ha detto interrogata dal vice procuratore onorario Giovanni Nostro - Ho restituito a Pirino tutti i suoi effetti personali. E comunque non ricordo che tra queste cose ci fossero i gioielli».
A metterla in difficoltà, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, ci sarebbero i testimoni dell’accusa. «Quell’uomo dice delle falsità – spiega al quotidiano Alessandro Pensa, difensore della Marini - Abbiamo denunciato Pirino a Sassari per calunnia».
Ieri la soubrette ha deposto in tribunale. «Quest’uomo si è inventato tutto per danneggiarmi - ha detto interrogata dal vice procuratore onorario Giovanni Nostro - Ho restituito a Pirino tutti i suoi effetti personali. E comunque non ricordo che tra queste cose ci fossero i gioielli».
A metterla in difficoltà, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, ci sarebbero i testimoni dell’accusa. «Quell’uomo dice delle falsità – spiega al quotidiano Alessandro Pensa, difensore della Marini - Abbiamo denunciato Pirino a Sassari per calunnia».
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