mercoledì 12 settembre 2012

Da De Andrè a Guccini, scontro tra 'grillini' a suon di canzoni

Dopo il botta e risposta sulle note di Fabrizio De André tra Beppe Grillo e Giovanni Favia, tocca ora a Francesco Guccini essere citato all'interno dello scontro in atto nel Movimento Cinque Stelle.
Massimo Bugani, capogruppo 'grillino' in comune a Bologna e da tempo in rotta con Favia, ha infatti scelto di postare sul proprio profilo Facebook 'Addio', una delle invettive più dure del cantautore emiliano nella quale Guccini canta: "Io dico addio alle urla scomposte di politicanti professionisti, a quelle vostre glorie vuote...". "Non mollo: ascolta il testo, è abbastanza chiaro. Si capisce a cosa dico addio", scrive in un commento Bugani che nei giorni scorsi, in un'intervista sul 'Corriere di Bologna, aveva accusato Favia di aver spaccato il movimento con in testa il solo obiettivo di farsi eleggere il Parlamento.
La guerra a colpi di citazione, è partita da Grillo, che, senza citare Favia, gli ha dedicato sul blog i versi di 'Canzone per l'estate' di De Andrè. ''Una vecchia canzone diceva 'Perche'non riesci piu' a volare?' - ha scritto Grillo - Ti senti rinchiuso senza vie di uscita, ma la porta del piccolo locale dove ti trovi (da quanto tempo?) non ha serrature. Se abbassi quella maniglia potrai uscire fuori, ma non lo fai''. E ancora: ''Ti aspettano due ali, un cielo da esplorare. Perche' non riesci piu' a volare? Hai paura dell'ignoto. Nessun luogo e' per te piu'sicuro di dove spendi le tue giornate. Lo sai, ne sei sicuro.Tutti lo dicono. Chi sei tu per contraddirli? E se poi aprissiquella porta cosa penserebbero di te? Cosa farebbero di te?L'alba ha gia' ceduto il posto al tramonto e ci sara' un'altranotte. Senza sogni sara' perfetta. 'Perche' non riesci piu' avolare?'''.
La risposta di Favia è arrivata durante un'intervista a Otto e mezzo, con una citazione di un'altra canzone di De Andrè: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori", ha detto, riferendosi al "letame" sparso sul Movimento "in questi giorni". (ANSA)

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