martedì 25 febbraio 2025

The Gangstas

 


Personaggi controversi nel mondo del wrestling ce ne sono sempre stati, ed in generale più o meno ogni performer del ring si porta dietro uno o più aneddoti su cui parlare e discutere.


Ma se vogliamo parlare di lottatori veramente al limite per causare un sacco di brusio intorno alle loro gesta, beh, allora non ci sono dubbi: New Jack e Mustafa Saed, i Gangstas, sono sicuramente al primo posto di un ideale "podio delle controversie"!


Da una parte abbiamo un nerboruto omone tutto muscoli, che parla poco e si nasconde dietro una bandana (solitamente nera) da cui spuntano due occhi minacciosi. Dall'altra, un ex-cacciatore di taglie, vissuto in quartieri tra i più pericolosi degli States e che ha fatto del proprio stile di wrestling estremo e violento una vera e propria filosofia di vita.


La loro origine viene datata al 1994, quando nella piccolissima federazione North Georgia Wrestling Alliance i due muovono i primi passi e conquistano presto le cinture di coppia della promotion. Ma si tratta di un trascorso breve, perché il fiuto di Jim Cornette li porta subito alla Smoky Mountain Wrestling (SMW), dove i due danno sfoggio del loro reale modo di essere.


La SMW aveva sede in Tennessee, nel profondo sud degli States, dove è risaputo che il razzismo ha ancora dei forti strascichi, figuriamoci trent'anni fa! Mustafa e Jack iniziano subito ad utilizzare la carte del politicamente scorretto, con epiteti razzisti e forzando la mano sul pubblico che non li vedeva come classici "heel" del pro wrestling, ma li odiava veramente con tutto il loro cuore. I Gangstas, in quel frangente, includono però non solo i due, ma anche il wrestler Killer Kyle ed un ragazzo che avrà una discreta fortuna nella WWF tra il 97 ed il 99, D'Lo Brown.


New Jack in particolare (ma va!) spinge l'acceleratore a tavoletta, sfruttando ad esempio il pestaggio del povero Rodney King, un tassista di Los Angeles, ad opera di alcuni membri del servizio d'ordine, e giocando la carta del razzismo nel loro violento scontro ai danni dei Rock 'n' Roll Express, a cui riuscirono a strappare anche i titoli di coppia.


La situazione nella SMW divenne talmente controversa e tesa (anche perché Jack e Mustafa non si facevano problemi ad offendere il pubblico in sala ed utilizzare la "parola con la N"), tanto che Cornette fu costretto a mettere un cartello prima dei loro promo per avvisare il pubblico a casa che le idee dei due ovviamente non riflettevano quelle della federazione.


La situazione si surriscaldò talmente tanto che spesso era possibile notare membri del KKK tra il pubblico, in attesa che i due finissero il match. New Jack, non nuovo a risse o pericoli, non si allarmò più di tanto, decidendo di entrare ed uscire dal ring con una pistola nascosta nel suo attire...


I numeri comunque premiavano il modo duro e crudo dei due, ma la felicità - se così si può dire - di Cornette fu interrotta quando Paul Heyman (sembra di nascosto) parlò con i due mentre erano sotto contratto con la SMW per traghettarli in un posto a loro più congeniale: la ECW. Questo smacco sarà alla base dell'astio che ancora oggi scorre tra Cornette ed Heyman.


E con il 1995 arrivò il debutto dei due nella federazione più estrema di America (almeno in quel periodo), che permise ai Gangstas di dare sfoggio della loro ferocia sul quadrato, con attrezzi ed oggetti di ogni tipo, al suono del miglior rap di quel periodo, il tutto condito da dei promo deliranti di New Jack che non risparmiava niente e nessuno.


A far loro da contraltare sia il team dei Public Enemy che quello degli Eliminators, quest'ultimi vittime anche per quanto riguarda i titoli di coppia della promotion, che furono vinti da Mustafa e Jack all'evento "The Doctor Is In" del 1996. Bisseranno questo successo l'anno dopo battendo una delle coppie più famose del wrestling di quel periodo, i Dudley Boyz.


Purtroppo Saed lasciò la federazione nel 98, per poi tornare subito dopo ed iniziare una rivalità con il vecchio compagno di coppia New Jack, nel frattempo divenuto pietra miliare della federazione di Paul Heyman.


I due ebbero poi vite separate, almeno per quanto riguarda il ring: New Jack, icona della ECW, ha lottato fino alle fine della promotion di Heyman e poi si è trasferito qua e là in ogni federazione indipendentemente, specie se violenta ed estrema, inanellando una serie di atti da codice penale di cui ho già parlato abbondantemente in altri post.


Mustafa avrà anche lui una discreta carriera, soprattutto in Porto Rico alla WWC.


I due riuniranno le forze in via eccezionale in due occasioni: la prima nel 2008, nella defunta XPW di Rob Black (quella che mescolava luci rosse a wrestling, altro ottimo "terreno fertile" per una personalità come la loro) ed infine allo speciale "Hardcore Justice" della TNA due anni dopo, dove però fecero solo una apparizione per combattere, ancora una volta, gli odiati Dudleyz (all'epoca sotto il nome di "Team 3D").


Non credo esisterà mai nella storia del wrestling un altro tag team come quello di Mustafa Saed e New Jack, anche perché i tempi sono cambiati e due pazzi scatenati come loro due sarebbe davvero difficile contenerli oggi. 


Ma negli anni 90 era ancora possibile avere due lottatori hardcore, in TV, difendere OJ Simpson e battersi per questioni di uguglianza razziale... mentre nel frattempo con sedie e tavoli se le davano di santa ragione sul ring!


Il Vostro Sempre (poco) Umile Maestro Zamo 


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