“Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane”

 

 Matteo 4,3

Tentazione di Cristo nel deserto, Chiesa di Santo Stefano, Soleto (LE)

Situata nel centro storico di Soleto, nel cuore della Grecia Salentina, la chiesa di Santo Stefano è uno scrigno che custodisce al proprio interno sbalorditivi cicli di affreschi sia di ispirazione greco bizantina che tardo gotica. Ne risulta una straordinaria fusione tra l’Oriente greco e l’Occidente latino. Il dettaglio che vi proponiamo appartiene ad uno splendido ciclo pittorico tardo gotico (XIV-XV secolo), sviluppato sul registro superiore della parete di sinistra, che raffigura scene tratte dai Vangeli. Si riferisce all’episodio narrato nel Vangelo secondo Matteo delle tentazioni di Cristo nel deserto. Come sovente nelle raffigurazioni tardo medievali e rinascimentali, il Maligno si presenta al cospetto di Gesù nelle ingannevoli vesti di un monaco eremita (che in questo caso tiene addirittura tra le dita della mano destra un rosario); solo le zampe di rapace al posto dei piedi ne tradiscono la reale natura diabolica. Il Cristo viene rappresentato con una tunica rossa ed un mantello blu che ne identificano la sacra regalità. Regge nella mano sinistra un libro, chiaro riferimento alle Sacre Scritture.

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