mercoledì 31 agosto 2022

Pakistan, il numero dei morti per le inondazioni sale a 1.136

 


Piogge senza precedenti negli ultimi 30 anni. L'Unicef: colpiti 3,4 milioni di bambini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il bilancio delle vittime delle inondazioni monsoniche in Pakistan da giugno ha raggiunto quota 1.136, secondo i dati diffusi oggi dall'a National Disaster Management Authority del Paese.

Nelle ultime 24 ore sono morte altre 75 persone, ha aggiunto la stessa fonte, precisando che le autorità stanno cercando di raggiungere i villaggi isolati nel nord montuoso del Paese.

Le inondazioni delle ultime settimane hanno colpito duramente 6,4 milioni di persone, compresi 3,4 milioni di bambini.

Lo riferisce l'Unicef in una
nota precisando che delle oltre 1.000 persone rimaste uccise, un terzo erano bambini. Inoltre circa 200.000 case sono state completamente demolite e 450.000 danneggiate. Distrutte anche 18.000 scuole, mentre sono morti oltre 700.000 animali da allevamento e 2 milioni di ettari di coltivazioni sono andati perduti. Danneggiati oltre 3.000 chilometri di strade con 145 ponti che non esistono più.

Le piogge sono "senza precedenti negli ultimi 30 anni", ha detto il premier del Paese, Shehbaz Sharif. Le inondazioni sono "come un oceano, c'è acqua dappertutto", ha aggiunto il capo del governo nel corso di una visita alle regioni settentrionali del Paese duramente colpite dalle precipitazioni, dove sono proseguono le operazioni di soccorso.

Un terzo del Pakistan "è sott'acqua in questo momento", ha sottolineato la ministra del Cambiamento climatico Sherry Rehman, definendo le inondazioni che hanno colpito il Paese "una crisi di proporzioni inimmaginabili". "È tutto un grande oceano, non c'è terra asciutta per pompare fuori l'acqua", ha aggiunto, mentre il Paese lotta ancora contro le inondazioni che hanno colpito 33 milioni di persone.

"Sono profondamente rattristata nell'apprendere della tragica perdita di vite e della distruzione causata dalle inondazioni in tutto il Pakistan". E' quanto si legge nel messaggio di solidarietà inviato dalla regina Elisabetta al presidente del Pakistan, Arif Alvi, dopo le devastanti piogge che hanno colpito il Paese membro del Commonwealth. "Il mio pensiero va a tutti coloro che sono stati colpiti, così come a coloro che lavorano in circostanze difficili per sostenere gli sforzi di recupero - si legge ancora nel messaggio - il Regno Unito è solidale con il Pakistan mentre è impegnato a riprendersi da questi terribili eventi".

(ANSA)

Kissinger71

 

 

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