sabato 12 aprile 2014

Satanismo. In Veneto è allarme “vampiri”

In provincia di Venezia e Treviso una nuova setta satanica ha messo le proprie radici: gli adepti, per essere ammessi nella cerchia, devono bere il sangue del proprio capo.
Satanismo. In Veneto è allarme "vampiri"-Redazione- Storie solo da film dell'orrore? Macchè. Ilvampirismo è un fenomeno sociale reale e, soprattutto, attuale. Per questo, allarmante. 
Certo, non vi sarà alcun conte Dracula proveniente dalla Transilvania in grado di trasformarsi in pipistrello, ma l'assaggio del sangue come rito satanico è tutt'altro che un'invenzione letteraria. 
A lanciare l'allarme è stato, nei giorni scorsi, il professor Giuseppe Bisetto, esperto di culti religiosi. Egli, durante un convento, ha puntato il dito su quanto avviene di notte in Veneto. 
L'uomo ha raccontato infatti che, lungo tutto il litorale veneziano e nella provincia di Treviso, ha messo radici una setta che si ispira al vampirismo e che, fino a poco tempo fa, aveva "sede" in un lugubre edificio abbandonato. 
Secondo le testimonianze raccolte dal professore, il capo della setta ammette all'interno dei propri adepti anche ragazzini giovanissimi, i quali, però, prima di essere considerati a tutti gli effetti membri della cerchia, sono costretti ad un rito iniziatico che prevede il bere il sangue del "maestro".
Un rito raccapricciante, indubbiamente, ma che risulta affascinante per quanti vogliano essere ammessi nella setta satanica e che si dicono pronti a sottostare a qualsiasi costrizione pur di partecipare alla vita della cerchia.

http://www.articolotre.com/2014/04/satanismo-in-veneto-e-allarme-vampiri/

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