IL DITONE SUL PILONE - CON UN POLLICE IN BRONZO ALTO 10 METRI LONDRA RISPONDE AL DITO MEDIO DI CATTELAN - E' DAVID SHRIGLEY, MATITA DEL "GUARDIAN", A CONQUISTARE PER IL 2016 IL QUARTO PILONE DI TRAFALGAR SQUARE, IL PIEDISTALLO PIU' AMBITO D'INGHILTERRA

“Really Good” è il titolo dell'opera, e really good anche le dichiarazioni dell'autore: “La mia scultura è lì per irradiare positività, aiutare l'economia e scoraggiare gli studenti che marinano la scuola”.

Alessandra Mammì per Dagospia

E' stata una lotta ma alla fine l'ottimismo ha trionfato. Un pollice di bronzo alto 10 metri ed elevato al cielo, risponderà da Londra al dito medio di Cattelan di fronte alla Borsa di Milano. L'artista David Shrigley ha vinto e convinto la giuria conquistando per il 2016 il quarto pilone di Trafalgar Square.

Titolo dell'opera "Really Good" come really good sono le dichiarazioni dell'autore: "la mia scultura sarà lì per irradiare positività, aiutare l'economia e scoraggiare studenti che marinano la scuola".

TRAFALGAR POLLICE

Del resto Shrigley in Gran Bretagna è un famoso vignettista satirico, matita del "Guardian" e autore anche di libri e cartoon e naturalmente t-shirt calendari,tazze mug e tutta la serie di gadgets possibili e immaginabili. Con ditoni alzati in incoraggiante gesto.

TRAFALGAR HAACKE2

Un monumento al pollicione però finora SHRINGLEY non lo aveva neanche mai sperato. Ma il coraggio aiuta e la giuria ha pensato che  fosse giusto dare un filo di speranza ai londinesi dopo aver avuto sul quarto pilone per tutto il 2015, lo scheletro di un cavallo. Anche lui in bronzo e guidato al posto del cavaliere da uno stock ticker che cambia di continuo (display che indica valore di borsa).

TRAFALGAR

E' la fatica di Hans Haacke che a differenza di Shrigley non è un fumettista ma un celebrato e molto complesso artista tedesco qui in un' immagine che rievoca i trionfi della morte.

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

Haacke ha dichiarato che l'opera è un omaggio all'economista Adam Smith insieme al pittore di cavalli George Stubbs dal momento che entrambi nel 1766 pubblicarono due volumi fondamentali per la storia dell'umanità: la "Ricchezza delle nazioni" e "Anatomia del cavallo" testo iconico per rappresentazione di ogni equino inglese. 

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