Mali: Gb inviera' 350 militari in regione

A sostegno delle truppe francesi

 Comandante Tuareg, controlliamo Kidal

 Soldati francesi in Mali

 Un soldato del Mali

LONDRA – La Gran Bretagna invierà 350 militari in Mali e nell’Africa Occidantale, a sostegno delle forze francesi. Lo riferisce la Bbc citando Downing Street.

Londra conferma che il suo contributo in Mali sara’ parte di una missione Ue, mentre Downing Street torna a sottolineare che e’ escluso il coinvolgimento di militari britannici in operazioni di combattimento. Il ministro della Difesa britannico Philip Hammond riferira’ a breve in Parlamento, prevedibilmente comunicando i dettagli del coinvolgimento in Mali. Intanto, a quanto si apprende, oltre a 40 consiglieri militari che verranno inviati in Mali, Londra dispieghera’ circa 200 soldati in Africa occidentale. Dovrebbe inoltre concedere agli Stati Uniti l'uso di basi nel Regno Unito per voli di rifornimento.

GERMANIA CONTRIBUISCE A MISSIONE CON 15 MILIONI EURO - La Germania metterà a disposizione per la missione in Mali circa 15 milioni di euro. Lo so apprende da fonti governative a Berlino. La cifra verrà comunicata ufficialmente ne corso della conferenza di Addis Abeba, apertasi oggi nella capitale dell'Etiopia. Il governo tedesco, che fornisce un contributo logistico, aveva promesso aiuti finanziari a Francois Hollande, nel corso delle celebrazioni per i 50 anni del trattato dell'Eliseo. L'Unione africana ha reso noto di partecipare con 37 milioni di euro, e l'Ue con 50 milioni.

TUAREG MNLA A FRANCIA, PRONTI A COMBATTERE ASSIEME - I Tuareg del Movimento nazionale di liberazione dell'Azawad, nel confermare d'avere il controllo di una mezza dozzina di località del Nord, ha chiesto alla Francia di attivare misure di coordinamento "per condurre la lotta contro il terrorismo con le forze dell'operazione chiamata Serval". L'appello è contenuto in un documento.

Nel documento dicono di "iscriversi pienamente nella lotta contro le organizzazioni terroristiche presenti nell'Azawad". Nella loro richiesta di avvio di contatti diretti con la Francia per combattere gli jihadisti, i Tuareg del Movimento nazionale di liberazione dell'Azawad chiedono "l'apertura di negoziati nel quadro di una Federazione maliana con l'obiettivo di trovare una soluzione definitiva al conflitto che oppone l'Azawad allo Stato centrale e del Mali". In sostanza i Tuareg dell'Mnla non recedono dalla loro battaglia di uno Stato indipendente nel Nord del Mali, ma oggi, per la prima volta, parlano di Federazione.

(ANSA)