giovedì 20 settembre 2012

Tunisia: logo Adidas usato pro-Al Qaida




Una vera e propria linea, anche con t-shirt che portano l'effige di Osama Bin Laden

Le tre strisce bianche inclinate sono, inequivocabilmente, le stesse del marchio che ha reso Adidas famosa e subito individuabile in tutto il mondo. Solo che su di loro sta per abbattersi un aereo in quella che, immediatamente, ricorda una delle più tragiche immagini dell'attacco alle Torri gemelle dell'11 settembre. E sotto le tre strisce non c'é il tradizionale nome "Adidas", ma, usando gli stessi caratteri dell'originale, c'é scritto "al Qaida", con tanto di puntini sopra la "i" persi nella grafia occidentale da quella originale in arabo.
Sono t-shirt di colore nero che hanno fatto in questi giorni la loro comparsa, indossate soprattutto da giovanissimi, a Tunisi che appena venerdì scorso è stata testimone di un feroce attacco all'ambasciata americana da parte di migliaia di salafiti e che ha lasciato sul campo quattro morti e centinaia di feriti. Ne parla oggi il sito Mag 14, che, dopo averne vista una indossata con orgoglio da un ragazzo, ha scovato le magliette in vendita vicino alla moschea campus di El Manar. Un altro "punto-vendita" si trova a Cité Ibn Khaldoun.
Le magliette sono nere, come il drappo dei movimenti salafiti, l'oqab, e chi ha avuto la possibilità di toccarle, assicura che l'etichetta "100 per cento cotone" non è affatto usurpata. Non si sa chi sia il designer delle magliette o dove esse siano confezionate e stampate, comunque in Tunisia. Si sa, comunque, che egli ne ha fatto una vera e propria linea, anche con altre che portano l'effige - sia pure stilizzata - di Osama Bin Laden. E ci sono anche delle felpe nere con cappuccio - come quelle in voga tra gli studenti universitari di mezzo mondo - che non portano lo stemma della loro "alma mater", ma versetti del corano o quella che ricorda, a tutti, fedeli e no, che "Allah è il solo Dio e Mohamed è il suo profeta".
Impossibile risalire agli autori dell'iniziativa perché le ricerche si perdono tra mail box e pagine di Facebook senza che ci sia una indicazione attendibile o un numero di telefono, al quale qualcuno risponda. Su Mag 14, comunque, ci sono altre indicazioni interessanti. La prima delle quali è che la pagina di Facebook che promuove le magliette e le felpe è stata creata, con tempismo a dire poco sospetto, il 4 settembre, cioé quattro giorni prima dell'anniversario dell'attacco al World Trade Center e che, in pochi giorni, ad essa, si sono legati 1.200 persone. (ANSA)

 

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