I lucchetti dell'amore di Ponte Milvio sono stati rimossi
Finisce la favola dell'amore eterno lanciata dal libro 'Tre metri sopra il cielo' di Federico Moccia
Dopo mesi il Comune, e in particolare il municipio di via Flaminia, hanno vinto la battaglia per tutelare i monumenti storici
E centinaia di lucchetti sono stati portati via dal ponte
Via i pegni d'amore lasciati dalle coppie di innamorati
I lucchetti dell'amore sono stati tolti dalla balaustra
Gli operai hanno lavorato a lungo
Ma di certo i fan di 'Tre metri sopra il cielo' non si perdono d'animo
Come Valeria e Roberto, 40 anni in due, arrivati stamattina a ponte Milvio mentre gli operai erano gia' al lavoroCome Valeria e Roberto, 40 anni in due, arrivati stamattina a ponte Milvio mentre gli operai erano gia' al lavoro
Metteranno i loro lucchetti altrove
"Il nostro amore non finisce mai", hanno scritto Alice e Matteo sul
loro lucchetto-pegno d'amore. Si spera per loro, ma intanto quel pezzo
di ferro quasi arrugginito lasciato a ponte Milvio, a Roma, non è più
lì. Il loro, come tutti gli altri, è stato rimosso dagli operai del XX
Municipio con cesoie e flessibili per alleggerire le spallette del ponte
da tonnellate di metallo arrugginito. E perfino un paio di lampioni,
meta degli innamorati più ostinati.
Dopo mesi quindi il Comune, e in particolare il municipio di via
Flaminia, hanno vinto la battaglia contro il degrado della zona e per
tutelare i monumenti storici. Finisce però la favola dell'amore eterno
lanciata dal libro 'Tre metri sopra il cielo' di Federico Moccia. E
niente più coppie fedeli al copione di sigillare la loro storia con un
lucchetto e poi gettarne la chiave nel Tevere.
Ma dove andranno ora i fan del Moccia-pensiero? Per il presidente del
XX Municipio Gianni Giacomini, si potrebbe creare un balconcino sul
muraglione sotto il ponte, magari con un lampione accanto.
Provvisoriamente i lucchetti andranno in un magazzino del Comune, poi
sarà la Soprintendenza a decidere la location migliore. Un'ipotesi è
quella di esporli nel museo preistorico etnografico Pigorini, all'Eur,
accanto ai capolavori dell'arte degli Aztechi. Ma Giacomini storce il
naso. "Mi sembra un po' troppo portarli al Pigorini anche perché credo
che quell'istituto rappresenti il 90% dell'archeologia del mondo - ha
detto - e credo ci sia una bella differenza tra un ferro arrugginito e
altre opere d'arte".
Ma di certo i fan di 'Tre metri sopra il cielo' non si perdono
d'animo. Come Valeria e Roberto, 40 anni in due, arrivati stamattina a
ponte Milvio mentre gli operai erano già al lavoro. Troppo tardi per
rischiare che il rito del lucchetto gli porti male. "Lo metteremo al
belvedere dello Zodiaco. Anzi, vogliamo essere i primi". (ANSA)
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