Trump e l’ennesima vergogna: incolpa i disabili per un disastro aereo.
Donald Trump non smette mai di superare se stesso nel disgusto. Questa volta ha avuto il coraggio di attribuire la colpa di un disastro aereo alle persone con disabilità, ripescando una teoria assurda di 35 anni fa. Un’affermazione non solo falsa, ma profondamente offensiva, che colpisce milioni di persone con disabilità e le loro famiglie.
Le associazioni parlano di un «pugno in faccia», ed è difficile non essere d’accordo. Come può un leader alla guida di una delle nazioni più potenti del mondo diffondere con tanta leggerezza una tale crudeltà? La risposta è semplice: Trump non ha mai mostrato rispetto per chi è diverso da lui, per i più vulnerabili, per chi ha bisogno di sostegno.
Non è una novità. Lo abbiamo visto imitare un giornalista con disabilità, offendere le minoranze, incitare all’odio e alla divisione. Il suo ritorno sulla scena politica rappresenta un pericolo per tutti coloro che credono in un mondo più giusto e umano.
Il futuro non può essere nelle mani di chi calpesta la dignità umana con tale arroganza.
Soumalia Diawara
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