Mirtilli, mele e uva, ecco la ricetta antidiabete
Tre porzioni a settimana riducono il rischio del 26%
mirtilli
Mirtilli, mele e uva: ecco un 'set' di armi antidiabete pronto da apparecchiare a tavola. Infatti secondo un maxistudio condotto alla Harvard University mangiare questo tipo di frutta aiuta a prevenire l'insorgenza del diabete di tipo due, il più diffuso al mondo.
Pubblicato oggi sul British Medical Journal, lo studio ha coinvolto 187.382 individui, il 6,5% (12.198) dei quali ha sviluppato la malattia nel corso della ricerca.
E' emerso invece che il consumo di succhi di frutta non ha effetti anti-diabete, anzi potrebbe avere effetti opposti.
Gli esperti Usa hanno chiesto ai partecipanti di compilare dettagliati questionari alimentari per capire la loro dieta. Poi i ricercatori hanno confrontato i dati da loro raccolti e dedotto che chi mangia mirtilli, mele o uva (anche uvette) almeno tre volte a settimana ha un rischio di ammalarsi di diabete ridotto del 26%.
Sostituendo i succhi di frutta con questo tipo di frutti, sostiene Qi Sun che ha condotto il lavoro, il rischio diabete si potrebbe ridurre del 33%.
Secondo Sun mirtilli, mele e uva hanno qualcosa in più: rispetto ad altri frutti contengono più antocianine e polifenoli, antiossidanti che sembrano capaci di coadiuvare il controllo glicemico.
(ANSA)
Mirtilli, mele e uva: ecco un 'set' di armi antidiabete pronto da apparecchiare a tavola. Infatti secondo un maxistudio condotto alla Harvard University mangiare questo tipo di frutta aiuta a prevenire l'insorgenza del diabete di tipo due, il più diffuso al mondo.
Pubblicato oggi sul British Medical Journal, lo studio ha coinvolto 187.382 individui, il 6,5% (12.198) dei quali ha sviluppato la malattia nel corso della ricerca.
E' emerso invece che il consumo di succhi di frutta non ha effetti anti-diabete, anzi potrebbe avere effetti opposti.
Gli esperti Usa hanno chiesto ai partecipanti di compilare dettagliati questionari alimentari per capire la loro dieta. Poi i ricercatori hanno confrontato i dati da loro raccolti e dedotto che chi mangia mirtilli, mele o uva (anche uvette) almeno tre volte a settimana ha un rischio di ammalarsi di diabete ridotto del 26%.
Sostituendo i succhi di frutta con questo tipo di frutti, sostiene Qi Sun che ha condotto il lavoro, il rischio diabete si potrebbe ridurre del 33%.
Secondo Sun mirtilli, mele e uva hanno qualcosa in più: rispetto ad altri frutti contengono più antocianine e polifenoli, antiossidanti che sembrano capaci di coadiuvare il controllo glicemico.
(ANSA)