Verona - Donatella 27 anni, tossicodipendente, si è uccisa in carcere con un fornello a gas, il suo crimine? Un furterello da pochi euro in un negozietto del cazzo giusto per pagarsi una dose. Ha scritto una lettera prima di suicidarsi al suo fidanzato: “Sei stato la cosa più bella che mi sia mai capitata. Ti amo amore mio. Mi dispiace, ti chiedo scusa per tutto.” Leo, il fidanzato è sotto shock. Non parla e non mangia da diversi giorni. Aveva preso a cuore Donatella, se ne era perdutamente innamorato. Lavorava sodo e insieme avevano preso una casa in affitto, lui aveva comprato dei mobili, avevano grandi progetti. Il Giudice che l’ha rinchiusa in cella ha chiesto scusa e ha detto: “Avessi intuito non avrei firmato la custodia cautelare.”
Questa storia mi fa venire il nervoso 😡
Ai nostri Governanti;
I tossicodipendenti non devono e non possono stare in galera! Devono essere aiutati e curati! In galera devono starci solo i pericolosi individui della società! Mafiosi, assassini, narcotrafficanti, pedofili, terroristi, ma no i drogati! Urge una riforma per pene alternative a reati inutili e insignificanti alla collettività. Un furto di una bistecca di carne per fame in un supermercato? In galera ci manderei il titolare del supermercato che fa denuncia. Pagagliela e vattene a fare in culo! Senso di disumanità senza eguali. Si smuove la macchina della giustizia per futili reati inutili che costano alla collettività milioni e milioni di euro. Basta! Cambiate sta cazzo di legge, non si può morire a 27 anni per il furto di un pullover da 15. euro e mutandine da 7 euro. 😡😵💫
Roberto
Il lato oscuro del calcio
Nessun commento:
Posta un commento