giovedì 2 giugno 2022

Combattiamo gli schiavisti!

 


"La mia non è una storia da raccontare perché ho vissuto in un'epoca dove era tutto più facile, anche troppo. Ho 70 anni. Abbiamo ottenuto tutto dalle aziende in cui si lavorava: ferie, permessi retribuiti, festività abolite, ponti, maternità, e adesso sono qui che guardo questi giovani che non hanno più nulla, nemmeno il lavoro e mi vergogno dei privilegi di cui molti, come me, ne approfittano. 


Vorrei soltanto esprimere la mia solidarietà ai ragazzi per dire loro di non mollare e che anche se la vita è dura c'è sempre un posto per tutti. Forse adesso bisogna "battere di più il chiodo", cioè insistere presso le aziende, i patronati e trovare la strada giusta per poter agganciare il momento buono per vincere la partita. Auguro ogni bene a tutti questi giovani per un avvenire dignitoso e li abbraccio tutti".


Vanda ha 70 anni ed è una nostra lettrice. Ci ha inviato questo messaggio dopo aver letto le segnalazioni dei giovani Emanuele, Emiliano, Sergio e Angela sulle difficoltà nel mondo del lavoro.

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