martedì 2 settembre 2014

Nato con la testa al contrario sfida i medici e diventa speaker motivazionale


Di certo Claudio Viera di coraggio, forza e determinazione ne ha da vendere soprattutto per superare le avversità che lo hanno ostacolato sin dalla nascita. Infatti alla madre dell'uomo era stato consigliato dai medici di lasciarlo morire di fame, subito dopo essere venuto al mondo, a causa della grave e rara malattia che gli aveva colpito le articolazioni, lasciandolo con gli arti deformati e soprattutto la testa capovolta. Nonostante però i problemi ed i limiti fisici, Claudio ha sfidato i dubbi e le paure dei medici sino a diventare ragioniere e speaker motivazionale. "'Da quando ero bambino mi è sempre piaciuto tenermi occupato e lavorare, non mi piace dipendere totalmente dalle altre persone" ha detto Claudio. "Faccio un po' di contabilità e ricerca per i clienti nonchè consulenza. Ho imparato ad accendere la TV, prendere il mio cellulare, accendere la radio, utilizzare internet ed il mio computer ,faccio tutto da me".
L'uomo ora ha una sua indipendenza pur con tutte le difficoltà del caso e diversi accorgimenti per poterle superare, come ad esempio delle particolari scarpe che gli permettono di camminare in città. Quando nacque furono proprio i medici a dire alla madre che non sarebbe stato in grado di sopravvivere ."La gente ha iniziato dicendo 'il bambino sta per morire', perché riusciva a malapena a respirare quando è nato.Qualcuno avrebbe detto:' Non dargli da mangiare, sta già morendo'. Ma adesso c'è solo spazio per la felicità. Claudio è proprio come qualsiasi altra persona.Non abbiamo mai cercato di risolvere le sue cose, ha sempre voluto cavarsela da solo proprio come gli altri. Ecco perché è così sicuro. Non si vergogna di andare in giro per la strada, anzi canta e balla" ha detto la madre Maria Jose. La famiglia di Claudio ha dovuto apportare diverse modifiche alla casa per rendere le azioni del figlio molto più agevoli, ma lui non si è mai arreso, anche quando gli è stato detto che non poteva usare la sedia a rotelle per via della sua forma insolita: lui pregò la madre di poter andare lo stesso a scuola ed imparare come tutti gli altri bambini. "Per tutta la mia vita sono stato in grado di adattare il mio corpo al mondo. In questo momento, io non mi vedo diverso. Sono una persona normale, soprattutto non vedo le cose a testa in giù. Questa è una delle cose che ho sempre specificato nei miei interventi come oratore pubblico. Oggi comunque è molto più facile trattare con il pubblico, non ho paura e posso dire che sono un professionista, un oratore pubblico internazionale e ricevo inviti da tutto il mondo". Solo recentemente i medici hanno identificato e diagnosticato la malattia di Claudio; si tratta di una rara condizione chiamataarthrogryposis congenita, cosa che non gli ha impedito di lottare, ispirare e motivare molte persone a non arrendersi nonostante le avversità della vita. 

http://www.articolotre.com/2014/09/nato-con-la-testa-al-contrario-sfida-i-medici-e-diventa-speaker-motivazionale/

Nessun commento:

Posta un commento