lunedì 29 settembre 2014

Le irresistibili risposte dei romani alle minacce dell’Isis “nun pijate er raccordo che restate imbottijati”

isis-Redazione- "Prenderemo la 'vostra Roma', distruggeremo la croce e prenderemo le vostre donne”.
L’isis minaccia e i romani replicano da par loro.
Ecco alcuni commenti postati sui social network.
- ….nun pijate er raccordo…che restate imbottijati
- Se v'avanza un po' di tempo completate la Salerno-Reggio Calabria.
- Chi ha voglia di comunicargli che c'è una piccola tassa da pagare per le invasioni con anticipo del 114% a Gennaio e saldo a Marzo, poi ci sarebbe l'addizionale sul rapimento ma è dovuta in tre rate che vengono comunicate per data ed importo circa 15 minuti prima della scadenza. Venite venite…
- Piateve mi socera ve prego
- Dategli la Santanchè.
 - Mi raccomando la Boldrini. Non dimenticatela!
- Mi raccomando non dimenticate mia suocera, è una cattolica impenitente.
- Riferite a quel cretino che:
 1. può entrare a Roma solo dopo le 19 per la Ztl
 2. non trova parcheggio e soprattutto sarà disarmato dalla coglionaggine del nostro sindaco
- Se arrivate verso le 5 del pomeriggio, nun fate er raccordo!
-Finalmente ………..qualcuno me se prende
- Ma pure quelle de na certa??
  - Tempo mezz'ora e diventano romani pure loro ,se fumano una sigaretta ,e pensano "vabbè ma mò se dovemo mette a taja capocce ma a chi je và o famo domani"
- Oh  Mi socera ve la incarto
- Tanto restano bloccati dai lavori della metro C
- Non si possono prendere Marino?
- A Roma c'è stato solo un Califfo ..Il mitico Franco!!!

http://www.articolotre.com/2014/09/le-irresistibili-risposte-dei-romani-alle-minacce-dellisis-nun-pijate-er-raccordo-che-restate-imbottijati/

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