giovedì 1 maggio 2014

Aprile 2014. Il mese più inquinato nella storia dell’umanità

Superato livello medio CO2 di 400 parti per milione. Luigi Bignami: "E' ormai dalla rivoluzione industriale che l’anidride carbonica segna record di crescita, giorno dopo giorno. Essa continuerà a crescere. Ma cosa si sta facendo di concreto per ridurre la produzione di anidride carbonica? Nulla".
Aprile 2014. Il mese più inquinato nella storia dell'umanità-Redazione-Climatecentral.org riporta una notizia che dovrebbe far riflettere; il mese di aprile 2014 è quello con più CO2 nella storia umana. Il livello medio di anidride carbonica in atmosfera ha superato "in modo costante" le 400 parti per milione (ppm): il livello è rimasto per tutto il mese oltre tale soglia.
Secondo gli esperti le concentrazioni di CO2 dovrebbero quasi sicuramente rimarrà al di sopra delle 400 ppm a maggio e forse anche a giugno, per poi tornare a scendere sotto questo livello a luglio. Per Pieter Tans, scienziato del clima alla National oceanic and atmospheric administration (Noaa), una costola del dipartimento del commercio Usa, il picco dovrebbe arrivare a maggio raggiungendo circa 402,5 ppm, e cominciare così a diminuire. Il rischio potrebbe essere però che dopo anni di accumuli, i livelli potrebbero restare sopra le 400 ppm anche in autunno finendo per rimanere oltre tale limite per tutto l'anno. La prima misurazione oltre le 400 ppm è stata rilevata il 9 maggio del 2013. 
Ciò che preoccupa è che quest'anno la soglia è stata superata ben due mesi prima; il  motivo è che ogni anno l'atmosfera attraversa un ciclo di livelli di anidride carbonica che si innalzano in base all'influenza delle stagioni: aumentano in primavera e in inverno, raggiungendo il picco a maggio con la fioritura delle piante; di qui in poi, grazie alla fotosintesi, le piante contribuiscono a 'succhiare' CO2 e i livelli diminuiscono. La misurazione della CO2 in atmosfera è monitorata da un sito sul vulcano Mauna Loa alle Hawaii.
Sul suo Blog "Effetto Terra", Luigi Bignami vuole però spiegare che "la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera subisce costantemente delle oscillazioni, legate alla natura stessa e all’attività dell’uomo. Poiché solitamente in maggio l’anidride carbonica continua a crescere non è detto che non si possano toccare le 402 ppm, ma certamente tale valore non farà scalpore. In realtà ogni giorni dovrebbe esserci un articolo su di essa, perché è ormai dalla rivoluzione industriale che l’anidride carbonica segna record di crescita, giorno dopo giorno. Essa continuerà a crescere, ma si tornerà a parlare della sua concentrazione" almeno fino a quando non tornerà a toccare una cifra come 450 o 500 ppm, capace di suscitare stupore e sdegno tra l'opinione pubblica.
Per Bignami ciò che andrebbe sottolineato è che "l’aumento dell’anidride carbonica sia alla base dei mutamenti climatici in atto sia verso il freddo che verso il caldo, sia verso i periodi di siccità che quelli molto umidi. L’anidride carbonica infatti, è il motore di tutto ciò e si sta facendo pochissimo per ridurne la produzione".

http://www.articolotre.com/2014/05/aprile-2014-il-mese-piu-inquinato-nella-storia-dellumanita/

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