Berlusconi: “Ragazzi non c’è più un centesimo”

-Redazione- Il divorzio da 30 milioni al mese, il risarcimento a De Benedetti e, ultimo, la parcella dei suoi legali, Silvio Berlusconi comincia ad avere qualche difficoltà, al punto che il padrone di casa di Palazzo Grazioli, il conte Emo Capodilista, si è stancato di aspettare gli affitti arretrati e ha avviato la causa per sfratto.

Forza Italia intanto, non può più contare sul finanziamento pubblico dal novembre 2013. Dalla sontuosa sede di San Lorenzo in Lucina si giustificano "Non abbiamo un soldo bucato", mettendo in allarme i fornitori e gli stessi dipendenti che temono per le loro buste paga "Siamo con l'acqua alla gola e le casse sono vuote".

Verdini ha calcolato che per rimettere la cose a posto non basterebbero 30 milioni e il Capo ha tirato i remi in barca  e sigillato i cordoni della borsa.

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