Un popolo visceralmente legato a questa squadra, un amore che va oltre la razionalità.
Noi che aspettiamo soltanto una scintilla per iniziare a sognare, e invece veniamo costantemente mortificati dagli eventi.
Oggi con Dybala se ne va la magia, quella che avevamo perso con l'addio di Francesco e ritrovato poi con l'arrivo della Joya.
Oggi se ne va lo stupore che c'era negli occhi dei bambini, quelli che indossavano la sua maglia ed esultavano come lui.
Oggi se ne va la speranza di una Roma più forte, ed a sorridere sono soltanto le tasche di due imprenditori americani miliardari, insieme a chi si emoziona nel vedere un bilancio in attivo.
Paulo forse non sorride, ma potrà tranquillamente consolarsi con tutti i soldi che prenderà.
A piangere è soltanto la Roma, e siamo noi che vorremmo vederla sempre spavalda e fiera.
Povera Roma nostra, il nostro cuore piange insieme a te.
Povera Roma nostra, ancora una volta delusa, offesa, usata. Cosa saremmo disposti a dare, per vederti gioire almeno una volta.
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