Manca l’ufficialità legata al permesso di lavoro di alcuni collaboratori, ma la firma sul contratto c’è stata nella giornata di ieri. Arne Slot è il 24° manager nella storia del Liverpool, e il primo olandese. Firma con l’intenzione di restare molto a lungo, come tradizione vuole da queste parti, e con la fama di allenatore che coniuga un gioco offensivo e buone capacità di sviluppo della rosa, a partire dai giovani.
Caso non lo sapeste, Slot arriva con una reputazione di ferro dall’Eredivisie olandese, categoria nella quale ottenuto due promozioni con lo Zwolle e dove ha poi guidato con successo prima l’AZ – centrando una media punti mostruosa di 1.93 – e poi negli ultimi tre anni il Feyenoord. Club guidato già nella prima stagione fuori dalle paludi delle qualificazioni di Conference League, eliminando in sequenza Partizan, Slavia Praga e Marsiglia fino alla finale di Tirana contro la coriacea Roma di Mourinho. L’anno scorso è arrivato invece lo scudetto numero 16 schiantando la concorrenza e lanciando Santiago Gimenez come attaccante di livello europeo con 15 gol, che diventeranno 23 la stagione seguente.
Quest’anno la vittoria in coppa nazionale e un secondo posto alle spalle di un mostruoso PSV, pur facendo gli stessi punti dello scorso anno. In Europa per ironia della sorte è andato a sbattere di nuovo contro la Roma, che forse spererà di incontrare anche col Liverpool, per levarsi qualche sassolino dalla scarpa. Tutti risultati raggiunti senza spese pazze e anzi realizzando 120 milioni di plusvalenze in tre anni, fondamentali per la sopravvivenza ad alti livelli del club.
E poi c’è il calcio giocato. Al De Kuip, dove erano abituati all'approccio atavico di Dick Advocaat, Slot ha fatto la rivoluzione, dimostrando che non è necessario chiamarsi Ajax per fare un calcio moderno. Proprio i lancieri sono stati sconfitti ancora di recente con uno storico 6-0 che abbiamo commentato su questa pagina, a dimostrazione del gap che esiste al momento fra i due club, anche grazie a Slot. Leggendo sui siti olandesi i meriti del tecnico sono anche extra campo, visto che Slot sembra avere un ottimo rapporto con i giocatori ed essere stato capace di migliorare la mentalità di tutto l’ambiente. Tutte caratteristiche che la dirigenza del Liverpool vide in Klopp al Borussia Dortmund, e sulle quali si cercherà di lavorare senza soluzione di continuità con l’olandese.
Tatticamente, si continuerà con una difesa a 4 e un pressing alto, provando soluzioni diverse per l’attacco, e con il Liverpool di Slot che sa già di partecipare alla nuova Champions a 36, con 8 sfide di livello garantite. Si parte in gara ufficiale il 17 agosto, data del calcio d’inizio della Premier League 2024/25. Se son rose fioriranno, come dicono da queste parti.
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