mercoledì 13 agosto 2014

Estate pazza: crolla la produzione di miele (-70%), è boom di funghi


cercatori funghi

Roma, 13 agosto 2014 – È allarme nelle campagne per l’arrivo di una nuova ondata di maltempo al Nord, “dove a luglio è già caduto quasi il triplo di pioggia rispetto alla media”. Lo afferma la Coldiretti, sottolineando che “l’estate pazza ha sconvolto i cicli vegetativi delle piante ma anche la vita degli animali. Se a preoccupare le coltivazioni di frutta e verdura è l’arrivo della grandine, con la pioggia e il freddo le condizioni sono proibitive per gli animali in alpeggio, dove nelle vallate i temporali impediscono di fare fieno e le temperature rigide hanno ridotto la crescita dell’erba, riducendone la quantità a disposizione delle mandrie”.

“Vita dura anche per le api – spiega l’organizzazione degli agricoltori – costrette a restare a terra: a rimetterci è la produzione di miele, che potrebbe subire un calo fino al 70% nel Nord e nel Sud, mentre al Centro si parla di un taglio del 40%. Se mucche e pecore non possono andare al pascolo, grave è anche la situazione sui terreni coltivati a pomodoro, dove è prevedibile un forte taglio dei raccolti. Ma preoccupare sono soprattutto i danni diretti causati alle colture e alle stesse strutture aziendali”.

“Unica nota positiva – conclude la Coldiretti – riguarda gli appassionati di funghi, per i quali si prevede una stagione da record iniziata in anticipo e con ottimi riscontri: si stima si realizzi una produzione di circa 30mila tonnellate. Con un conto per l’agroalimentare e il turismo che supera il miliardo di euro”.

http://www.sostenitori.info/estate-pazza-crolla-la-produzione-di-miele-70-e-boom-di-funghi/

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