domenica 17 marzo 2013

LA BUFALA INTERNAZIONALE DELLA FOTO DI BERGOGLIO CON VIDELA...



Un book fotografico così corposo quello del nuovo Papa Francesco che ha fatto quantomeno agitare la Santa Sede. 

Nonostante le immagini del presunto Bergoglio con il dittatore "Videla" abbiano fatto il giro del mondo e provocato un tam tam mediatico amplificato da agenzie di stampa e televisioni,quelle foto sono false. Vediamo perchè.

A ben guardare ci sono dei punti oscuri. Innanzi tutto la persona ritratta nelle foto, che secondo molti è Bergoglio, dimostra molti più anni di quelli che l'attuale Papa aveva all'epoca. Nel 1976 Bergoglio aveva 40 anni, l'uomo ritratto nelle foto ne di dimostra molti di più. Nella foto simbolo della campagna diffamatoria nei confronti del Papa, Bergoglio cammina con Videla sorridendo. Eppure anche qui i lineamenti del viso non corrispondono e l'uomo che viene rappresentato sembra avere molto più di 40 anni.

  

Alcune segnalazioni smentirebbero quanto pubblicato sia dall'Ansa che dal Corriere della Sera, nonchè da moltissimi altri organi di stampa.

Si tratta di una vecchia pagina di cronaca dimenticata. In buona sostanza si tratta ancora una volta del nunzio apostolico Pio Laghi che, come ha anche recentemente confermato il dittatore Videla, collaborò con la dittatura assieme a buona parte del clero. I tratti somatici sono molto chiari. Si tratta di un uomo che ha abbondantemente superato i 50 anni.

Questa tuttavia non è l'unica foto che vede una chiara diffamazione nei confronti del Papa. La più clamorosa è quella che raffigura il presunto Bergoglio mentre da l'eucarestia al dittatore. In questa foto il prolasso dei tessuti del viso e i capelli bianchi sono la prova che quell'uomo non è Bergoglio.

Ma se abbiamo chiarito che la prima foto rappresenterebbe non Bergoglio, ma Pio Laghi, chi è l'uomo che da l'eucarestia? 

Anche qui svelato l'arcano. Si tratta di Octavio Nicolàs Derisi, un religioso filosofo e teologo argentino che ha anche insegnato in una Università.

Ma com'era fatto Bergoglio da giovane? A scanso di equivoci pubblichiamo anche una foto che lo ritrae proprio durante la dittatura, così che tutti possano rendersi conto di quali siano i confini che separano il dubbio dalla diffamazione.


 BERGOGLIO DA GIOVANE


“Bergoglio fece molto per proteggere la gente durante la dittatura e una volta diventato arcivescovo di Buenos Aires chiese il perdono per la Chiesa, per non avere fatto abbastanza durante il periodo della dittatura” ha dichiarato il direttore della sala stampa vaticana Padre Federico Lombardi.

“Gli attacchi di certa stampa argentina contro Papa Bergoglio, per accuse relative al periodo della dittatura in Argentina, arrivano da una sinistra anticlericale per attaccare la Chiesa e debbono essere respinte con decisione. Una campagna ben nota e diffamatoria. Non c'è mai stata un'accusa credibile nei sui confronti. La giustizia argentina lo ha sentito come persona informata sui fatti e non gli ha mai imputato nulla. L'accusa si riferisce al tempo in cui Bergoglio non era ancora vescovo, ma superiore dei Gesuiti in Argentina e a due sacerdoti che sono stati rapiti e che lui non avrebbe protetto. Egli ha negato in modo documentato le accuse. Vi sono invece moltissime dichiarazioni che dimostrano quanto Bergoglio fece per proteggere molte persone nel tempo della dittatura militare. È noto il ruolo di Bergoglio, una volta diventato vescovo, nel promuovere la richiesta di perdono della Chiesa in Argentina per non aver fatto abbastanza nel tempo della dittatura” ha proseguito Lombardi.


Adolfo Perez Esquivel, pacifista argentino, vincitore del premio Nobel per la Pace nel 1980 per le denunce contro gli abusi della dittatura militare argentina negli anni Settanta. Ha spiegato alla BBC: «Ci sono stati vescovi che erano complici della dittatura in Argentina, ma non Bergoglio»

Perfino l'associazione 24 marzo ha detto che Bergoglio non ha colpe di nulla, anzi ha aiutato molte persone, proteggendole dalla dittatura. E' una vergogna che certi giornalisti sappiano solo calunniare...

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