Per sostenere economicamente i lavori all'edificio sacro, che risale al XVIII secolo, don Ezio Segat ha deciso di porre in vendita la seconda chiesa
«Nessuno fa più offerte e i costi per mantenere gli edifici religiosi sono importanti» spiega Don Ezio Segat, parroco di Fontanelle (Treviso), al Corriere della Sera. La storica chiesa monumentale necessita di importanti lavori di ristrutturazione, con il conseguente ricorso a mutui e debiti, e così ha deciso di metterne in vendita un'altra, più recente, costruita negli anni '70 quando l'affluenza alle celebrazioni era più vasta e ora invece è quasi superflua.
La chiesetta in vendita
Per sostenere economicamente i lavori all'edificio sacro, che risale al XVIII secolo, don Ezio Segat ha deciso di porre in vendita la seconda chiesa, eretta nel 1975, ormai poco frequentata dai fedeli e costosa per i servizi e i consumi di gas ed energia elettrica. Il sacerdote ha sottolineato, in primo luogo, la disponibilità dimostrata dall'intera comunità parrocchiale, che si è confrontata in numerose assemblee sull'argomento, arrivando a prendere la decisione con criteri trasparenti e democratici. «Negli ultimi 50 anni molte cose sono cambiate - aggiunge don Segat - a cominciare dalla contrazione del numero dei partecipanti alle funzioni».
«La ragione per cui era stata costruita - ricorda il sacerdote - stava nel fatto che all'epoca c'era difficoltà di comunicazione tra i diversi nuclei abitati della nostra parrocchia.
Oggi, però, abbiamo piste ciclabili comode, ormai tutti gli anziani sono in possesso della patente e guidano l'automobile. Quindi non è poi così difficile raggiungere tranquillamente la chiesa antica, per la Messa della domenica, e allora abbiamo deciso di vendere l'edificio».
La parrocchia è già in trattativa con due potenziali compratori, sia della struttura che del terreno su cui sorge. «Lo stabile - ha detto don Ezio - potrebbe essere demolito per far posto a una costruzione diversa, oppure conservato per essere trasformato e destinato a nuovi impieghi. Dipenderà dai diversi progetti a seconda dell'acquirente - conclude - e dagli accordi che questi assumerà con l'amministrazione comunale». Ma riguardo ciò che prenderà il posto della chiesa, aggiunge: Vigileremo affinché non diventi un luogo poco adatto, una discoteca insomma proprio no, ma se qualcuno vorrà costruire appartamenti per famiglie l’idea non ci dispiace».
https://www.leggo.it/italia/cronache/parroco_chiesa_in_vendita_offerte_costi_discoteca_don_ezio_segat_treviso_oggi_11_4_2025-8772952.html
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