sabato 13 settembre 2014

Infuria la battaglia in Afghanistan


L'offensiva talebana continua, da quattro giorni si combatte in cinque distretti della provincia di Helmand

Infuria la battaglia in Afghanistan

Sono già 2.000 i profughi civili in fuga dai combattimenti tra l’esercito afgano e i talebani, impegnati nella tradizionale offensiva estiva che negli ultimi giorni si è risolta in numerosi attacchi nella provincia di Helmand.
Soldati afgani  (Photo credit Aref Karimi/AFP/Getty Images)
Soldati afgani (Photo credit Aref Karimi/AFP/Getty Images)
GIORNATE DI BATTAGLIA - Secondo il governo di Kabul sono un centinaio i militanti uccisi respingendo gli attacchi a quattro checkpoint nella provincia di Helmand nei giorni scorsi. I combattimenti che durano da alcuni giorni hanno spinto alla fuga circa 2.000 civili, che si sono allontanati dalle zone nelle quali è infuriata la battaglia.
L’ESERCITO IN DIFFICOLTÀ - Il distretto di Sangin in particolare sembra sotto pressione dopo il ritiro delle forze americane e britanniche, che presto lasceranno anche la base di Camp Bastion a Helmand, e senza l’appoggio aereo, al quale Karzai ha detto stop perché i bombardamenti uccidevano troppi civili, le truppe afgane hanno faticato parecchio a contenere gli attacchi, registrando a loro volta decine di perdite tra soldati e poliziotti.
LA VIA DELLA DROGA - Secondo le fonti locali l’attacco avrebbe una doppia finalità, essendo inteso soprattutto a consentire il passaggio dei trafficanti di stupefacenti verso il confine con l’Iran, che nonostante le fortificazioni e la guardia organizzata da Teheran continua a veder transitare la droga diretta ai consumatori persiani e oltre.
ARRIVANO I RINFORZI? - In risposta agli attacchi il governo di Kabul ha inviato rinforzi, perché si stima che gli attaccanti siano in un numero variabile tra gli 800 e i 1.000 e senza rinforzi c’è il rischio reale che le guarnigioni locali possano finire sopraffatte.

http://www.giornalettismo.com/archives/1537187/infuria-la-battahlia-in-afghanistan/

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