Condannato a morte in Afghanistan l’assassino di Anja Niedringhaus

Condannato il poliziotto afghano che uccise la donna e ferì la collega di AP Kathy Gannon

Una corte di Kabul ha condannato a morte l’assassino di Anja Niedringhaus un soldato afghano che il 4 aprile scorso aprì il fuoco sulla sua auto ferendo anche la sua collega di AP, Kathy Gannon.

Anja Niedringhaus

UNA FOTOGRAFA APPREZZATA - Anja Niedringhaus, tedesca, era un’esperta fotografa freelance e si trovava in auto a Khost con la collega  americana Kathy Gannon, una veterana corrispondente per Associated Press, quando un poliziotto afghano fece fuoco sulla loro auto, uccidendo lei e ferendo la collega. Era il 14 aprile scorso e ora il suo assassino è stato condannato a morte, anche se questa condanna è solo il primo stadio di un percorso giudiziario che è ancora lungo e complesso. Com’è ancora lungo il recupero di Gannon, 60 anni, ancora convalescente per le gravi ferite.

NON SONO NORMALE - Il poliziotto, indicato come Naqibullah, è stato condannato a 4 anni supplementari per il ferimento della corrispondente, ma sarà possibile tirare le somme solo alla fine dei gradi di giudizio e delle possibilità d’appello. Sulla colpevolezza dell’uomo non ci sono molti dubbio, visto che fu arrestato dai colleghi sulla scena del delitto appena ebbe finito di scaricare il caricatore sull’auto delle due occidentali al grido di «Allahu Akbar». Al processo ha detto di non essere tanto normale, ma ha negato di aver ricevuto addestramento dai talebani o di farne parte.

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