DOSSIER TECNOCASA
(http://www.tecnocasa.it/)
Si parla da mesi di sboom immobiliare. Ma in Italia c'è chi
fa la fila in Bankitalia per l'autorizzazione di nuove Sgr (società generale
ricambi) specializzate nel mattone. In appena tre mesi (ma i dati Bankitalia
sono fermi a marzo 09) il governatore Mario Draghi ne ha autorizzate 6 (4 sono
speculative). Sul sito dell'istituto centrale ci sono però poche informazioni
in merito alle società autorizzate. Bisogna dunque armarsi di pazienza per
individuarne gli azionisti di riferimento. E le sorprese sono tante. A
cominciare da Massimo Caputi, fresco di dimissioni dalla carica di
amministratore delegato di Fimit Sgr, società di fondi immobiliari che fa capo
a Capitalia . Caputi, ancora nel cda di Fimit (ne possiede il 2%), è il
principale azionista di Zero Sgr, autorizzata il 14 marzo scorso da Bankitalia
per gestire fondi immobiliari speculativi: il 60% della società, con sede a
Milano in Via Turati 8 e due milioni di capitale sociale, fa capo a Feidos Spa
controllata (93%) direttamente dall'ex a.d. di Fimit che è anche presidente di
Mps Asset Management e vicepresidente di Mps Banca per l'Impresa . Gli altri
uomini di Zero. Caputi torna quindi subito in pista. Assieme a tanti volti
noti. A cominciare da Enrico (Chicco) Testa, ex presidente di Enel ,
attualmente al vertice di Roma Metropolitane (società del Comune di Roma che
realizza le nuove linee Metropolitane della Capitale) e partner di Rothschild
Italia . Testa è consigliere d'amministrazione di Zero Sgr mentre
l'amministratore delegato è Giulio Malfatto, ex a.d. di Pirelli Re Sgr, da cui
si è dimesso a metà 2006 esercitando un'opzione di vendita sul 10% della
società. Malfatto è anche il presidente di Realty Partners Srl, azienda attiva
nella compravendita di beni immobili che (dopo l'incorporazione della Rep Fondi
Srl) controlla ora il restante 40% di Zero Sgr. In Realty Partners è presente
come consigliere d'amministrazione Antonio Luca Ortigara De Ambrosis, manager
immobiliare e marito di Giulia Ligresti. Non solo. Sempre di Realty Partners
sono azioniste, ciascuna con il 5,88%, Fondiaria-Sai e Aedes . Da segnalare tra
l'altro che la stessa Aedes è tra i soggetti che hanno ricevuto il via libera,
a inizio anno, da Bankitalia per una Sgr specializzata in fondi immobiliari
speculativi (Aedes Value Added). Completano il team di consiglieri di Zero Sgr,
Giampiero Tasco , che siede nel cda della quotata Ipi, Umberto Vitiello,
immobiliarista e nel cda di Realty Partners al fianco di Malfatto, e Alessandra
Patera che è anche a.d. della Feidos di Caputi. Dove tra l'altro a breve,
secondo indiscrezioni, dovrebbero entrare altri cinque nuovi soci (tra cui
Paolo Scordino, un altro ex Fimit): il pacchetto di azioni Feidos in mano a
Caputi scenderà così intorno al 70 per cento. Tedeschi in Tecnocasa. Fra le new
entry nell'elenco delle Sgr immobiliari autorizzate, vi è la Tecnocasa Institutional
Investors. Presidente della società è Fabrizio Tedeschi , manager con una lunga
esperienza nel settore del risparmio gestito e un passato in Consob (è stato il
direttore della sede di Milano). Attualmente Tedeschi è vicepresidente della
società di consulenza Analysis. Socio di maggioranza (60%) della Sgr è la Tecnocasa Holding.
Il restante 40% è diviso a metà tra le due Srl, Edelweiss ed Angelica Holding.
In quest'ultima, al 31 luglio 2006, i soci di maggioranza erano Massimiliano
Cagliero (33,34%) e Giuseppe Dessì (33,32%), rispettivamente a.d. e presidente
di Banknord Sim, controllata al 95,43% (al 6/6/2006) dalla stessa Angelica
Holding. Tra i soci della Edelweiss (al 28/6/2006) vi sono invece Alessandro
Riboni Costante e Antonio Zagaroli, presidente e a.d. di Tecnocasa Advisory
Group. In Edelweiss possiedono insieme oltre il 50 per cento. A fine giugno
2006, poi, Anna Pasquali possedeva il 10% di Edelweiss: la manager è anche
presidente di Reag Property Services. Statuto in Lussemburgo. Chi è l'azionista
principale della Statuto Fondi Immobiliari, la Sgr dell'immobiliarista di Aversa, autorizzata
nel 2007? È la Michele
Amari Srl che a sua volta è controllata dalla lussemburghese
Statuto Lux Holding. Una lunga catena di società. Ma questa è un'altra storia
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