DOSSIER HAMER
Carmen
Rifiutava ogni terapia della medicina scientifica e si rivolse ad un "Heilpraktiker" (naturopata) di orientamento Nmg. In seguito è andata in Spagna da Hamer.
Il naturopata le promise una guarigione certa, dopo averla aiutata ad affrontare una "conflittolisi" hameriana (ovvero la presunta soluzione del conflitto). Secondo quanto racconta il suo amico Erik Stolz (anche lui un convinto sostenitore di Hamer) Carmen aveva effettuato "con successo" tale risoluzione.
Ma il tumore al seno, invece, continuava a crescere. Carmen subì un accidente cerebrovascolare unilaterale. Si tentò invano di curare il tumore in modo dilettante, con bevande zuccherate e con applicazioni di ghiaccio (la stessa "terapia" alla quale è stato sottoposto V.P.).
Il tumore avanzò fino a raggiungere il dorso. Secondo il racconto della sorella di Carmen, rilasciato alla televisione tedesca RBB (trasmissione "Kontraste" del 9 agosto 2007), il tumore stesso e molte metastasi le provocavano forti dolori.
Carmen morì nel 2005, all'età di soli 33 anni. Secondo il suo amico e sua sorella, non fu mai curata dalla medicina scientifica.
Quando si è tentato di discutere di questo caso in un forum tedesco di aderenti alla Nmg, i contributi venivano cancellati immediatamente: non era gradita una discussione al riguardo.
© 2007-2010 Ilario D'Amato
http://www.dossierhamer.it/carmen.html
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