Cadavere in Dora, Dna conferma identità
Giovedì prossimo a Gignod i funerali di Mauro Brunet
(foto: ANSA)
AOSTA - A quasi tre mesi dal ritrovamento dei resti, i test sul Dna hanno confermato che il cadavere individuato il 19 maggio scorso da un pescatore nella Dora Baltea, a Hone, appartiene a Mauro Brunet, di 51 anni, di Gignod. Non c'erano documenti di identità ed erano riconoscibili solo le scarpe. L'uomo risultava scomparso dal giugno 2013, quando la sua auto fu trovata a Nus vicino al torrente. Delle indagini si sono occupati i carabinieri. Giovedì prossimo, alle 10.30, i funerali a Gignod.
(ANSA)
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