domenica 28 settembre 2014

Sordomuto vuole prenotare una visita all’Asl: “Ci dispiace, deve telefonare”

Si presenta allo sportello dell'Asl per prenotare una visita, gli dicono che deve telefonare al Cup, peccato sia sordomuto.
Sordomuto vuole prenotare una visita all'Asl: "Ci dispiace, deve telefonare"-Redazione- Rocco Roselli ha provato a prenotare una visitaortopedica alla Asl di Vigonza, Padova, ma non c'è stato nulla da fare, la risposta in cui l'uomo è incappato è stata sempre la stessa: le prenotazioni erano possibilisolamente per telefono; Rocco avrebbe dovuto chiamare il Cup, centro unico prenotazioni, e prenotarsi. Peccato che Rocco sia sordomuto
"Non me la prendo con la signora allo sportello che è stata molto gentile, ma con chi l’ha messa nelle condizioni di darmi quella risposta", ha detto l'uomo.
Nell'era della tecnologia avanzatissima, non si riesce a trovare una soluzione peraggirare l'ostacolo della telefonata per i non udenti; come viene raccontato suIl Mattino di Padova, prima i sordomuti veneti potevano avvalersi di un servizio "ponte" di sms, email, videochat, che metteva in comunicazioni sordomuti e istituzione, che costava alla Regione 70mila euro, servizi messi al bilancio anche quest'anno, ma che non sono mai arrivati.
Rocco Rosselli, il protagonista della storia, nonché vicepresidente Ens (Ente nazionale sordi) dichiara a Il Mattino di Padova che: "La Regione non ci considera: abbiamo chiesto i tablet al posto dei dispositivi per sordi che non sono neanche più prodotti, non abbiamo visto niente, malgrado la Regione non debba metterci nemmeno un soldo perché sono fondi del Ministero. In ospedale ci sono gli interpreti per tutte le lingue, ma non per la nostra".

http://www.articolotre.com/2014/09/sordomuto-vuole-prenotare-una-visita-allasl-ci-dispiace-deve-telefonare/

Nessun commento:

Posta un commento