Fantasmi di stelle per Halloween
Li ha fotografati il telescopio Spitzer, della Nasa
I 'fantasmi' di tre stelle immortalati dal telescopio Spitzer (fonte: NASA/JPL-Caltech/Harvard-Smithsonian CfA)
Festa di Halloween 'spaziale' con i fantasmi di tre stelle fotografati dal telescopio Spitzer, della Nasa. Si tratta di tre nebulose planetarie, generate da altrettante stelle morenti, che hanno assunto sembianze spettrali: un cranio aperto con tanto di cervello, un occhio insanguinato e l'ectoplasma di una farfalla.
La nebulosa PMR1, ribattezzata dagli esperti della Nasa 'Cranio esposto', si trova a circa 5.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione delle Vele. La sua origine si deve a una stella morente calda e massiccia che si sta rapidamente disintegrando perdendo massa. La parte interna della nebulosa, che appare rossa e molle proprio come un cervello, è fatta principalmente di gas ionizzato, mentre lo strato verde più esterno e freddo (il 'cranio' vero e proprio) è formato da molecole di idrogeno molto luminose.
La seconda nebulosa, simile ad un occhio insanguinato, è identificata dalla sigla NGC 3242, ma è meglio nota come 'Fantasma di Giove'. Si trova a 1.400 anni luce da noi, nella costellazione dell'Idra. Il telescopio Spitzer, grazie alla sua vista a infrarossi, ha immortalato l'alone più esterno e freddo della stella agonizzante, così rosso da assomigliare a una pozza di sangue. Al suo interno tanti cerchi concentrici formati dal materiale che la stella ha espulso periodicamente durante i suoi ultimi spasmi.
Il terzo ed ultimo 'fantasma' stellare è quello a forma di farfalla della nebulosa NGC 650, meglio nota come 'Piccolo manubrio', che si trova a 2.500 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Perseo. A differenza delle altre nebulose sferiche, questa è dotata di una forma a farfalla con al centro un disco di materiale più spesso. Venti veloci allontanano il materiale dalla stella, sopra e sotto il disco di polveri. Le macabre nuvole verdastre e rosse sono invece formate da molecole brillanti di idrogeno.
(ANSA)
Festa di Halloween 'spaziale' con i fantasmi di tre stelle fotografati dal telescopio Spitzer, della Nasa. Si tratta di tre nebulose planetarie, generate da altrettante stelle morenti, che hanno assunto sembianze spettrali: un cranio aperto con tanto di cervello, un occhio insanguinato e l'ectoplasma di una farfalla.
La nebulosa PMR1, ribattezzata dagli esperti della Nasa 'Cranio esposto', si trova a circa 5.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione delle Vele. La sua origine si deve a una stella morente calda e massiccia che si sta rapidamente disintegrando perdendo massa. La parte interna della nebulosa, che appare rossa e molle proprio come un cervello, è fatta principalmente di gas ionizzato, mentre lo strato verde più esterno e freddo (il 'cranio' vero e proprio) è formato da molecole di idrogeno molto luminose.
La seconda nebulosa, simile ad un occhio insanguinato, è identificata dalla sigla NGC 3242, ma è meglio nota come 'Fantasma di Giove'. Si trova a 1.400 anni luce da noi, nella costellazione dell'Idra. Il telescopio Spitzer, grazie alla sua vista a infrarossi, ha immortalato l'alone più esterno e freddo della stella agonizzante, così rosso da assomigliare a una pozza di sangue. Al suo interno tanti cerchi concentrici formati dal materiale che la stella ha espulso periodicamente durante i suoi ultimi spasmi.
Il terzo ed ultimo 'fantasma' stellare è quello a forma di farfalla della nebulosa NGC 650, meglio nota come 'Piccolo manubrio', che si trova a 2.500 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Perseo. A differenza delle altre nebulose sferiche, questa è dotata di una forma a farfalla con al centro un disco di materiale più spesso. Venti veloci allontanano il materiale dalla stella, sopra e sotto il disco di polveri. Le macabre nuvole verdastre e rosse sono invece formate da molecole brillanti di idrogeno.
(ANSA)
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