giovedì 22 marzo 2012
Bolletta Enel da 65mila euro
Una famiglia della provincia di Bergamo si è vista recapitare dall’Enel una bolletta da 65.800 euro per il consumo delle utenze domestiche. E come se non bastasse, è stata staccata loro la corrente per il mancato pagamento della somma. L’episodio è avvenuto ai primi di gennaio a Grumello del Monte e ha coinvolto una coppia con due figli di 6 e 8 anni, la cui casa è dotata di impianto geotermico. Come raccontato dal capofamiglia a L’Eco di Bergamo, “al nostro istituto è arrivata una telefonata da parte di Enel Energia che avvisava di non dare l’ok al pagamento in quanto si erano accorti di un loro errore nel conteggio. Stiamo parlando di una bolletta di 65.800 euro, una cifra assurda rispetto ai nostri consumi normali (1.200 euro mensili)”.
E ha aggiunto il malcapitato: “Dopo un paio di settimane, ci siamo visti recapitare però da parte di Enel Energia un sollecito di pagamento. Ci siamo subito rivolti all'azienda ma è cominciato il nostro calvario, perché da un lato confermavano che si trattava di un loro errore, ma da un altro ci veniva consigliato comunque di pagare”. Pochi giorni dopo la madre è tornata a casa con i figli e si è trovata di fronte a una sorpresa a dir poco spiacevole: “Non si apriva il cancello elettrico, ho pensato a un guasto o che fosse andata via la corrente. Ma poi ho constatato che i miei vicini non avevano nessun problema del genere”.
Insomma, ha raccontato sempre la donna, la corrente era stata staccata dall’Enel di proposito: “Eravamo al buio, in casa non funzionava nulla, nemmeno le tapparelle, che sono elettriche”. Per il segretario dell’Unione bergamasca consumatori, Giovanni Cotti, si tratta di un “ennesimo grave episodio ai danni dei consumatori onesti che merita al più presto una denuncia legale per procurato danno”.
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