Renzi a Torino: "Sulla Tav si va avanti"
"Con gli 80 euro i consumi aumenteranno, il futuro dell'Italia è più grande del suo passato"
Renzi a Settimo Torinese ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO (foto: ANSA)
Renzi a La Stampa, 'su Lavoro regole uguali per tutti' ANSA/UFFICIO STAMPA PALAZZO CHIGI (foto: ANSA)
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la visita allo stabilimento L'oreal di Settimo Torinese ANSA/ALESSANDRO DI MARCO (foto: ANSA)
Da sx Alberto Meloni dir. stabilimento, il presidente del consiglio Matteo Renzi e Cristina Scocchia A.D. L'Oreal Italia e il sindaco di Settimo Fabrizio Puppo ANSA/ALESSANDRO DI MARCO (foto: ANSA)
"Sulla Tav si va avanti": lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della sua visita a La Stampa, secondo quanto riferisce il quotidiano sul suo sito web. Il premier ha detto che avrebbe voluto far visita al cantiere Tav di Chiomonte "ma i tempi erano troppo stretti, ma ci andrò presto".
Nella "chiacchierata informale" avuta con i quadri del giornale, Renzi ha ribadito la posizione del governo sull'Alta Velocità, in particolare per quanto riguarda il Brennero e la Tav. "Mi pare di capire che da parte francese ci sia un problema che riguarda il finanziamento per i prossimi anni - ha detto il premier riferendosi alla Tav - ma si procede. Ai confini italiani in questo momento ci sono due grandi opere pubbliche: in Valsusa e al Brennero. La seconda, per altro, è paradossalmente più impattante ma provoca meno tensioni". "Io - ha aggiunto secondo quanto riferisce La Stampa - rispetto le posizioni di chi è contrario, almeno fino a quando non sfociano in atteggiamenti violenti contro le forze dell'Ordine, che voglio ringraziare. Anche per questo è mia intenzione andare al cantiere".
"Sul lavoro dobbiamo dare regole che siano sostanzialmente uguali per tutti": questo il messaggio che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha voluto sottolineare nell'incontro che ha avuto alla Stampa con i quadri del giornale. E' quanto riporta il quotidiano sul suo sito web. "Oggi non tutte le lavoratrici hanno la maternità - ha detto Renzi -. Dobbiamo garantirla anche a chi ha la partita Iva o a chi non è coperto dalle casse della categoria".
LA VISITA ALLO STABILIMENTO L'OREAL - "L'Italia è aperta alle multinazionali. Per anni abbiamo pensato che la globalizzazione fosse nemica dell'Italia invece è amica". Lo ha detto il premier Matteo Renzi lasciando lo stabilimento L'Oreal. Per il premier è importante "tenere insieme piccole e medie imprese e allo stesso tempo attrarre le multinazionali".
Per il premier Renzi, "le 8mila aziende municipalizzate italiane sono troppe, dobbiamo ridurle almeno a un ottavo delle attuali. Bisogna riconoscere quando servono e quanto sono il parcheggio per esperienze politiche che non funzionano più."
"Gli 80 euro in busta paga - prosegue - non sono stati una mancia elettorale e nel lungo tempo grazie a questi i consumi aumenteranno. L'Italia - ha detto ancora - continua ad essere un territorio attraente per le grandi imprese. Nonostante la sofferenza del nostro mercato interno. L'Italia ha un futuro più grande del proprio passato.Questo clima di rassegnazione, stanchezza, di litania del nostro non ce la facciamo deve finire. La strada - ha aggiunteo - è in salita, abbiano avuto momenti di difficoltà, abbiamo un grande e forte desiderio di fare dell'Italia un paese in cui si respira un'aria nuova di innovazione".
- Yuk SyukAndiamo a gonfie vele invece! La Merkel con il nostro ed il debito della Spagna Irlanda Grecia Portogallo ecc.... Ci paga gli stipendi ai dipendenti pubblici. Non dimentichiamo quello che ha Fatto il signor Monti, 40 miliardi di euro di interessi pagati alla Germania per gli arretrati sui titoli coperti dai tedeschi, nemmeno un centesimo reinvestito in Italia,Praticamente non sò se ve ne siete accorti siamo a tutti gli effetti una colonia della Germania e di altri potenti che speculano sul nostro debito.Dopo la seconda guerra i tedeschi hanno capito come invadere gli altri paesi.....altrochè ..........
- Wiliam Rosettini · Top Commentator · L'AquilaIl concetto delle tutele crescenti va TOTALMENTE CONTRO I PRINCIPI DI UGUAGLIANZA. L'ESSERE UMANO E' UGUALE AGLI ALTRI PER PRINCIPIO non si puo' differenziarlo per anzianita' di servizio o per qualsiasi altro discriminante. E' significativo che chi ha voluto le QUOTE ROSA per un principio di uguaglianza (mal applicato su di una rappresentanza democratica), ora si metta a discriminare TRA NEO ASSUNTO E OLD ASSUNTO. L'Applicazione distorta di falsi principi a macchia di leopardo STA FACENDO DANNI IRREPARABILI NEL NOSTRO TESSUTO SOCIALE.
- Domenico Della Rovere · Top Commentator · Università G. d'AnnunzioCaro Matteo Renzi, le cose che dici fanno andare in giuggiole gli imprenditori piccoli e medi.
Vero è che ne hai detto tante, forse troppe.
E' stato più volte dichiarato che la forza economica italiana è rappresentata dalle piccole e medie attività.
Le tue affermazioni sono di notevole impatto, ma le lasci nel vuoto.Hai detto:
" nella P.A. c'è troppo grasso che cola "
"chi è che non ha fatto sacrifici finora è la macchina pubblica " continueremo a fare le riforme costi quel che costi "
Cottarelli ha detto che gli esuberi nella P.A. sono 85000 ( secondo molti di più ) ti chiedo ma quanti ne erano 10 anni fa, quando bloccarono le assunzioni ??
OCSE indagine i dirigenti itliani al 31/12/2012 costo medio € 482000 negli altri paesi OCSE costo medio € 172000.
Caro Renzi , io non ti ho votato, ma non farti fregare dalla NOMENCLATURA , devi andare giù duro, avrai il 60 %.
Andare duro significa, non parlare dell''art.18 , ma fare uno statuto dei lavoratori unico per i patrizi e i plebei, per il pubblico e il privato.
Questo statuto deve riguardare tutti anche i dirigenti, i magistrati ecc
Contemplando il divieto del doppio stipendio e trattamenti economici a dir poco criminosi:
il segretario della regione siciliana € 650000 > Obama €285000
presidente ATAC SPA € 585000 > RENZI € 115000
Costo medio dipendente Quirinale € 123000 > Londra € 43000
Governatore Banca italia € 496000 > Governatrice USA € 150000
Far tornare la fiducia nell'impresa (UNICA VIA PER CREARE LAVORO ) bisogna:
1° PROVVEDIMENTO DA PRENDERE E' : " i diritti acquisiti sono sempre fatti salvi tranne quando contrastano con gli interessi del POPOLO "
2°: TAGLIO DEL 50% DEGLI EMOLUMENTI DEGLI ONOREVOLI e il loro numero.
3° NON PIU' PATRIZI E PLEBEI-PRECARI E NON PRECARI
Non che si chieda lo sblocco degli stipendi ( Camusso & Co: ) per far ripartire il mercato.
Un principio universale è che la propensione al consumo è immensamente maggiore per un disoccupato che per un occupato.
Renzi non aver paura, anche se mi sembra troppo tardi.
Saluto tutti.- Dawud Al-Koryd · Segui · Università degli Studi di CagliariLa TAV 'si farà'.... come dice Renzi..... Le mafie vanno ingrassate, senno in che Italia siamo?
Renzi vai a cagare, con la faccia rivolta verso il sole, magari ti ripigli...... con i tuoi 80 euro a malapena mi compro la carta igenica.......
(ANSA)
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