Esami del sangue per depressione
Depressione: il test che conferma la patologia
test sangue per curare la depressione
Esami del sangue per depressione. Stress, disturbi dell’umore sono patologie sempre più comuni e frequenti nella società di oggi. Ritmi intensi, grandi responsabilità, poco tempo e troppe cose da fare… Tutti noi abbiamo avuto a che fare almeno una volta nella vita (per i più fortunati) con malditesta fulminanti, dolori muscolari e appetito altalenante. Ma da oggi, le lunghe terapie in analisi potranno essere affiancate da esami più obiettivi. Questo è possibile grazie a un esame del sangue basato sulla ricerca di 9 molecole. Questa ricerca potrebbe radicalmente cambiare la vita di milioni di pazienti, che non dovranno più limitarsi al riconoscimento di alcuni sintomi. Il nuovo test sarà possibile grazie a uno studio della Northwestern University Feinberg School of Medicine che sarà pubblicato su Translational Psychiatry. I ricercatori hanno identificato 9 molecole di Rna (l’acido ribonucleico, un polimero organico, risultante dalla polimerizzazione di ribonucleotidi simile al Dna, che serve a tradurre l’informazione genetica).
Sono stati analizzati 32 campioni di sangue appartenenti a individui depressi e 32 campioni di individui non affetti dalla patologia. Una successiva comparazione ha dimostrato che i 9 Rna concentrati nel plasma dei pazienti depressi si distinguono da quelli degli individui sani.
Il test è stato anche in grado di individuare tra i pazienti sani, quelli che in passato hanno sofferto di disturbi depressivi. (Fonte)
La ricerca sarebbe in grado di dimostrare anche l’efficacia delle attuali terapie: nelle psicoterapie cognitivo – comportamentali dalla durata di 18 mesi si è riscontrata una remissione dei sintomi della depressione, mostrando anche un cambiamento nel livello ematico di alcune molecole. Gli studiosi parlano del “primo dato biologico che dimostra l’efficacia della terapia“. Il passo successivo sarà quello di ampliare i test e verificare l’efficacia della ricerca su larga scala.
Sono stati analizzati 32 campioni di sangue appartenenti a individui depressi e 32 campioni di individui non affetti dalla patologia. Una successiva comparazione ha dimostrato che i 9 Rna concentrati nel plasma dei pazienti depressi si distinguono da quelli degli individui sani.
Il test è stato anche in grado di individuare tra i pazienti sani, quelli che in passato hanno sofferto di disturbi depressivi. (Fonte)
La ricerca sarebbe in grado di dimostrare anche l’efficacia delle attuali terapie: nelle psicoterapie cognitivo – comportamentali dalla durata di 18 mesi si è riscontrata una remissione dei sintomi della depressione, mostrando anche un cambiamento nel livello ematico di alcune molecole. Gli studiosi parlano del “primo dato biologico che dimostra l’efficacia della terapia“. Il passo successivo sarà quello di ampliare i test e verificare l’efficacia della ricerca su larga scala.
http://www.lafucina.it/2014/09/17/esami-del-sangue-per-depressione/
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