Francesco Bertoni durante un’azione di gioco
Follo - «Esco, vado a correre». Un sorriso, un ultimo sguardo. Poi, il lunghissimo silenzio. Le ore che passano. Il rientro che tarda. E venti ore dopo, la peggiore delle verità. Francesco è morto. Morto a vent’anni. E’ racchiuso in queste poche ore, fra le 14,30 di giovedì e le 9,30 di ieri mattina, l’ultimo giorno di vita di Francesco Bertoni. Avrebbe festeggiato il ventunesimo compleanno il 9 maggio.Era stato una promessa del calcio, nello Spezia, nelFoce Vara, nella Sarzanese: aveva ancora tutta una vita da giocarsi, ed una discreta carriera: sogni infranti in quell’ultima corsa, che si è risolta in tragedia. Nessuna violenza, nessun mistero: solo la tragica realtà di una morte tanto precoce. E tutta la comunità di Follo, che lo aveva cercato incessantemente, anche nel buio della notte, è ora piegata dal dolore: tutti stretti alla famiglia del giovane, trovato purtroppo già senza vita, in un bosco non lontano dalla sua casa.
La lunga ricerca che ha impegnato l’intero paese, si è conclusa nel più tremendo dei modi: e apapà Giorgio, costretto ad affrontare un dolore così grande, è rimasta appena la forza di ringraziare tutti, per la vicinanza. Gli amici, i volontari, la protezione civile, i vigili, i carabinieri, l’elicottero della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto.
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