mercoledì 16 gennaio 2013

Londra, elicottero cade in centro: 2 morti



Si teme che il carburante uscito dal velivolo dopo lo schianto possa creare ulteriori incendi. Fiamme e colonne di fumo


 Il luogo dell'incidente

 Elicottero cade al centro di Londra (fermo immagine BBC)

 Elicottero cade al centro di Londra (fermi-immagine SkyTG24


LONDRA - Un elicottero e' caduto nel centralissimo quartiere di Vauxhall, a sud del Tamigi e di Victoria, a Londra. Due persone sono morte, come ha reso noto la polizia della capitale, secondo quanto riporta la Bbc. "Due persone sono decedute sul posto, non abbiamo ulteriori dettagli", ha reso noto la polizia in un comunicato. Altre due persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale.
Una delle due vittime è il pilota, riferisce la Bbc. Sull'altra vittima non si hanno informazioni. Il pilota, sempre secondo la Bbc, probabilmente non ha visto la gru a causa della fitta nebbia.
Secondo le prime informazioni a bordo dell'elicottero c'era solo il pilota. Lo schianto è avvenuto non lontano dalla stazione della metropolitana e della ferrovia nell'ora di punta, e avrebbe coinvolto due auto.
Nulla lascia pensare che lo schianto sia legato a un attentato terroristico, ha detto la polizia.
Si sarebbe scontrato con una gru su un grattacielo l'elicottero precipitato. Sono state chiuse tutte le fermate metro della zona.
E' avvolta dalle fiamme la zona di Vauxhall. La polizia ha bloccato le fermate della metropolitana e i vigili del fuoco sono al alvoro per farmare il vasto incendio.
La polizia di Londra ha sottolineato che non si tratta di un loro elicottero. Il velivolo, secondo Sky News, sarebbe un Agusta 109. Secondo testimoni sul luogo, fiamme e una grande colonna di fumo sono visibili vicino alla South Lambeth Road, nei pressi del fiume Tamigi. Un portavoce del vigili del fuoco della capitale non è stato in grado di fornire dettagli, ma ha detto che gli uomini del servizio stanno "rispondendo a numerose chiamate di emergenza".
Sul luogo dell'incidente, sempre secondo testimoni, ci sono almeno 22 mezzi dei vigili del fuoco, oltre a numerose auto della polizia e ambulanze. "Abbiamo ricevuto una telefonata questa mattina verso le 8.00", ha spiegato da parte sua un portavoce della polizia.
Intanto e' stata evacuata tutta la zona attorno all'incidente, per il timore che il carburante uscito dall'elicottero dopo lo schianto possa creare ulteriori incendi. Le strade sono bloccate, gli uffici e i negozi sono stati fatti chiudere.
C'era una forte nebbia stamane su Londra, tanto che il city airport, non lontano in linea d'area, dal luogo dell'incidente, era stato chiuso per ragioni di sicurezza. Secondo quanto si apprende, vicino alla zona in cui si è schiantato l'elicottero, ci sarebbe un piccolo eliporto privato, da cui proveniva o probabilmente era diretto l'elicottero.
Una colonna di persone in fila sul ponte di Vauxhall, scortate dalla polizia. E' questa la scena constatata dall'ANSA sul luogo dell'incidente. Le forze dell'ordine stanno facendo lasciare le auto ai londinesi che si trovavano stamane dalla parte del fiume interessata dall'incidente e lì sta facendo attraversare il ponte, solitamente uno degli snodi principali nell'ora di punta per i londinesi che si recano a lavoro, e che ora è stato chiuso al traffico.
Il luogo dello schianto e' vicino alla sede dei servizi segreti esteri britannici (MI6) e vicino alla nuova ambasciata americana, attualmente in costruzione. "Tutti hanno pensato che si trattasse di un attacco terroristico", ha detto a Sky News un testimone oculare, Matt Harverson.
(ANSA)


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