Se lui guarda in faccia la realtà, lei abbassa lo sguardo.
Una volta ha ucciso 50 uomini con una granata e poi la granata è esplosa. Può ottenere un succo d'arancia da un pompelmo.
Quando parla a vanvera, vanvera risponde.
Non porta l'orologio, decide lui che ore sono.
E lui, solo lui, può dividere per zero.
Perché lui è Chuck Norris.
Per molti di noi è stato l'amatissimo Walker, Texas Ranger che su Rete4 quelli della mia generazione, da ragazzini, li teneva incollati alla tv anche durante la cena. Perché tanto quando guardi Chuck Norris, assorbi calorie dalla sua aurea. Per molti altri è stato anche la spia, il mercenario, il membro delle Delta Force che prendeva a calci rotanti i cattivoni dell'"Amerikkkkaaa!". Per chiunque ami il cinema e sappia cosa ha fatto la storia e cosa no, egli è stato uno degli avversari più irriducibili del grande Bruce Lee in quel capolavoro chiamato "L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente". Il loro combattimento nel Colosseo ancora oggi è considerato il migliore della storia del cinema della arti marziali, qualcosa che ha cambiato tutto. Per sempre. Ma oltre a questo, a tutto questo, Chuck Norris è stato anche e soprattutto uno straordinario atleta, maestro e innovatore delle arti marziali.
Ha sempre, costantemente, divulgato e promosso la funzione di strumento per conoscere sé stessi, per combattere le proprie paure, per difendersi e per migliorarsi. Ed è un peccato che simpatia e ironia a parte, spesso ce lo si dimentichi, così come il fatto che abbia avuto una vita tutt'altro che facile. Carlos Ray Norris il Karate e il Tangsudo li conobbe dopo l'arruolamento presso le Forze dell'Aviazione Americana, che aveva abbracciato per sfuggire ad un'infanzia orrenda, con un padre alcolizzato e compagni di scuola che lo picchiavano e insultavano. In Korea, sotto le armi, Chuck scoprì la sua vocazione e in breve tempo si distinse per impegno e dedizione, tanto da stupire anche Bruce Lee, che lo volle incontrare. Tornato in patria, fondò moltissime scuole di arti marziali e in parallelo, cominciò dal 1966 a cimentarsi negli incontri di Karate tra i pesi medi, diventando due anni più tardi Campione del Mondo.
Nel 1969, vinse la tripla corona di karate per il maggior numero di tornei vinti nell'anno e il premio di combattente dell'anno dalla prestigiosa rivista Black Belt Magazine. Chi conosce la arti marziali, sa che per finirci dentro devi essere qualcuno che con il kimono addosso ha fatto qualcosa di speciale. In quegli anni 60 purtroppo, la sua vita fu funestata dalla morte in Vietnam del fratello Weiland, caduto in azione lungo il Delta. Un lutto che lo segnò profondamente. Tuttavia lavorare assieme a Lee, gli permise di fare il grande salto nel mondo del cinema e della televisione, di cui diventò in breve un popolarissimo divo nel genere action. Per tutti gli anni 70 e gran parte degli anni 80, Chuck fu uno dei più grandi eroi del grande schermo americano, e ad inizio anni 90 (quando il genere cominciò a morire) fu incredibilmente abile nel gettarsi a capofitto in quella serie Tv che lo avrebbe definitivamente fatto diventare il duro dal cuore d'oro della porta accanto per milioni di ragazzini.
Ad oggi Norris è e rimane uno dei migliori esempi di amore per le arti marziali, di rispetto, autoironia, di curiosità e volontà di creare qualcosa di nuovo. Rimane uno dei pochi ad avere conseguito la cintura nera di ottavo grado nel taekwondo. A questa vanno aggiunte la cintura nera 5° Dan nel Karate Shotokan, cintura nera 4° Dan nel Jiu Jitsu Brasiliano, cintura nera 1° Dan nel Judo.
Il suo Chun Kuk Do, l'arte marziale che ha creato, è formata da elementi comuni a tutte le arti che ha conosciuto e conta ad oggi ben 90 scuole nel mondo e 5000 iscritti. Ancora oggi super impegnato nel promuovere le arti marziali, nell'aiutare i reduci in difficoltà e i ragazzi di strada, non ha fatto mai mistero delle sue opinioni politiche conservatrici e connesse alla religione, ma è sempre stato incredibilmente tollerante, rispettoso degli altri, aperto alle discussione e più impegnato a trovare qualcosa da condividere che elementi per cui combattersi.
Sono 84 oggi. Ti faremmo gli auguri perché compi gli anni Chuck. Ma tanto sappiamo che sono gli anni che compiono i Chuck Norris.

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