Era stato condannato all'ergastolo. Malore in mare all'Elba.
La notizia del 7 maggio 1971 sulle ricerche di Milena Sutter- Dagli archivi dell'ANSA
Lorenzo Bozano lascia il carcere - Archivio
E' morto, per un malore mentre nuotava, Lorenzo Bozano, il 'biondino della spider rossa' che fu condannato all'ergastolo per il sequestro e l'omicidio della 13enne Milena Sutter, figlia di un industriale. Il rapimento avvenne il 6 maggio del 1971, a Genova, all'uscita della Scuola Svizzera, in centro città.
Bozano, 76 anni, è morto ieri pomeriggio al largo della
spiaggia di Bagnaia, all'Isola d'Elba, dove scontava la pena: aveva
ottenuto la semilibertà nel 2019.
Il caso scosse l'Italia.
Bozano finì subito nel mirino degli investigatori per alcune
testimonianze oculari. Lui disse di essere stato davanti alla scuola ma
negò il rapimento. venne arrestato quando gli investigatori trovarono il
corpo a Priaruggia. Assolto in primo grado, il verdetto fu ribaltato in
appello dove venne condannato all'ergastolo, pena confermata dalla
cassazione nel 1976. Recentemente, in un colloquio con Il Secolo XIX,
aveva detto: "Non voglio fare dichiarazioni anche per rispetto del
dolore della famiglia Sutter. Se si chiede umanità per se stessi,
bisogna offrirla anche agli altri. Erano i primi del maggio scorso, a 50
anni dal rapimento di Milena Sutter.
(ANSA)
Berlusconi71
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