Il comandante talebano ha perso la vita in un'operazione militare nella provincia di Helmand
Aveva gestito diversi rapimenti, compreso quello dell'inviato di Repubblica Mastrogiacomo
Il governatore: "Abbiamo eliminato l'assassino dell'interprete Adjmal Nashkabandi e dall'autista Saied Agha"
Daniele: "Era un vigliacco". Insieme a lui muore il fratello, che fu liberato in cambio del nostro giornalista
Il cadavere del mullah Dadullah mostrato ai giornalisti
In un primo tempo i talebani hanno smentito la morte, cos� il corpo � stato mostrato a un gruppo di giornalisti nella sede del governo provinciale di Kandahar. Ai giornalisti, che sono stati ammessi nell'edificio insieme ad alcuni abitanti del luogo, � stato spiegato che in questo modo si � voluto dare la prova incontrovertibile dell'uccisione del temuto comandante guerrigliero, autore di stragi e rapimenti, compreso quello di Mastrogiacomo.
La morte di Dadullah � stata annunciata pi� volte, ma sempre smentita. In questo caso, la notizia � confermata da diverse fonti. Le foto del corpo sono state distribuite alle agenzie di stampa: il cadavere presenta la mutilazione al ginocchio della gamba sinistra che effettivamente il mullah aveva e il volto � riconoscibile. Un giornalista dell'agenzia Reuters che l'aveva incontrato in passato ha affermato di averlo riconosciuto.
Tuttavia, poco prima che venisse mostrato il corpo, un uomo che si � qualificato come Zabihullah Mujahid, portavoce dei talebani, ha telefonato all'agenzia francese Afp per smentire che l'uomo ucciso sia Dadullah e ha promesso la diffusione di una sua "recente" registrazione. Pi� tardi, un altro portavoce ha annunciato che i talebani hanno gi� scelto il successore.
La scomparsa di Dadullah, dicono analisti a
Kabul, � un colpo durissimo per i talebani. "Hanno perso il 50 per
cento della loro forza", dice Syed Anwer, giornalista e profondo
conoscitore dell'universo degli studenti di teologia diventuti
combattenti. Ora, forse si aprono possibilit� di dialogo fra i
guerriglieri e il governo di Hamid Karzai, al potere dal crollo del
regime talebano nel dicembre 2001.
L'agenzia Pajhwok sottolinea anche che
l'uccisione di Dadullah � avvenuta nel corso di un'operazione
congiunta compiuta dalle forze afgane e da quelle della Nato nella
provincia di Helmand. In questa zona da parecchie settimane � in corso
un'offensiva che mira a liquidare l'insurrezione antigovernativa,
condotta in modo congiunto da esercito di Kabul e forze straniere.
"Abbiamo ucciso l'assassino dell'interprete
Adjmal Nashkabandi e dall'autista Saied Agha" ha dichiarato il
governatore di Kandahar.
Intervistato a caldo da un Gr, Daniele
Mastrogiacomo ha detto: "E' l'inizio della fine di un incubo. Lo
ammetto, provo un senso di liberazione: Dadullah disponeva della vita
altrui, uccideva innocenti. Era uno che pensava di poter emergere fra le
gerarchie militari decapitando e uccidendo in maniera discriminata".
Daniele scriver� sull'argomento un articolo per Repubblica.
(13 maggio 2007)
https://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/esteri/afghanistan-28/ucciso-dadullah/ucciso-dadullah.html
Bush71
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