Spiegato il ritardo nella diramazione delle convocazioni ufficiali per gli europei.
Prandelli ha lasciato a casa Mimmo Criscito fin dalle prime ore
della mattina e nel pomeriggio deve fare a meno anche di Bonucci, che
appare tra gli indagati.
La difesa per gli imminenti europei è terremotata dall'inchiesta di
Cremona. Il difensore dello Zenit San Pietroburgo non partirà per gli
europei con la nazionale. Anche se l'ex terzino del Genoa, indagato nell'ultima tranche
dell'inchiesta di Cremona, ha chiesto ai Pm di essere ascoltato subito.
La notizia era comunque nell'aria visto che Criscito stamattina non ha
neanche partecipato all'allenamento a Coverciano.
E che la polizia stamattina ha fatto irruzione a Coverciano per perquisirlo.
E che la polizia stamattina ha fatto irruzione a Coverciano per perquisirlo.
Ma, evidentemente, non si è limitata a Criscito. Anche l'indagine su Leonardo Bonucci (nella foto) lascia da parte la Juve. Il difensore è sotto inchiesta per fatti legati al Bari, la sua ex squadra.
Questo spiega anche perché Prandelli ha evitato, questa mattina, di
diramare le convocazioni, come era stato annunciato in precedenza.
Albertini: "Criscito non ci sarà"
La notizia è stata data dal vice presidente della Figc, Demetrio
Albertini: "Criscito non sarà convocato per i prossimi europei". Poi,
sempre Albertini è sceso in sala stampa: “È doveroso da parte mia essere
qui per ricostruire i fatti. C’è dispiacere. Dobbiamo rimanere vicini a
Criscito. Non farà parte della spedizione azzurra. Oggi ci sono stati
degli arresti ma fino a prova contraria parliamo di innocenti anche se
ci sono dei sospetti. Stamani ho ricevuto una chiamata dalle 6.20 dal
mio segretario con la quale sono stato informato della consegna
dell’avviso di garanzia a Criscito. Sono cose che non avremmo mai voluto
vivere".
"Niente processi informali"
E poi sul giocatore: "Criscito è veramente dispiaciuto per la
nazionale, per la federazione, per i giocatori. Stamattina il ragazzo
era davvero affranto".
E ancora: "Mi dispiace per lui, gli ho parlato, la sua versione mi sembra credibile, mi ha convinto. Niente processi sommari".
La lista dei convocati era attesa per oggi alle 12, poi alle 13.
Prandelli deve comunicare i nomi dei 25 (23 più 2 riserve) azzurri per
Euro 2012.
"Nessuna preoccupazione"
E in merito al futuro dell'avventura azzurra agli Europei Albertini
ha detto : “Io non sono preoccupato, non lo ero e non lo sono. Ho già
vissuto il 2006 e capisco. Spero solo che porti bene come allora. Non
sono preoccupato per l’Europeo perché abbiamo una squadra solida
composta da persone vere”.
Con 2-3 riserve
Il ct ad ogni modo era già orientato a comunicare una lista di 23 giocatori con 2-3 riserve.
Tecnicamente la lista deve essere consegnata all'Uefa domani entro le 12.
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